Se la Germania vende, gli investitori americani sono più che contenti di comprare a prezzi che in tanti ritengono troppo bassi per Bitcoin. È questa la cronaca di quanto avvenuto ieri, giornata che si era aperta con le forti preoccupazioni del mercato per l’ennesimo spostamento di Bitcoin di proprietà della Germania. Spostamento di Bitcoin che è stato tra i più consistenti da quando si è aperta questa vicenda ma che è stato, dati alla mano, almeno in parte controbilanciato dagli acquisti degli ETF.
Acquisti degli ETF che confermano come in realtà l’andamento di questi prodotti non sia sempre in tendenza con il prezzo. E che i cosiddetti boomer forse capiscono l’andamento di Bitcoin più degli investitori storicamente vicini a questo settore.
Sarà un pomeriggio tra le altre cose importante perché parlerà Jerome Powell alle 16:00, all’interno di una settimana comunque intensa per l’arrivo anche dei dati sull’inflazione USA.
Gli ETF smentiscono gli orsi
Ci pensano gli ETF a far tornare Bitcoin sulla strada giusta. Nella giornata di ieri arrivano acquisti per oltre 290 milioni di dollari, con la spinta decisiva che arriva da BlackRock, che era stata invece ferma nella settimana appena passata.
Un recupero di quelli importanti che lascia ben sperare, di nuovo, sul futuro di questi prodotti, per quanto non piacciano a molti e per quanto siano stati ritenuti un’ulteriore spinta all’inasprimento di trend positivi e anche negativi. .
Una giornata, quella di ieri, che segue un’apertura di lunedì comunque importante sempre per gli ETF, che avevano incamerato 143 milioni di dollari.
La Germania vende agli americani
L’altro modo di leggere questa situazione incorpora un’altra notizia che abbiamo coperto con insistenza negli ultimi giorni, ovvero la vendita della Germania di una quantità importante di Bitcoin che aveva ottenuto tramite sequestro.
Quantità di Bitcoin che erano stati responsabili di una correzione di prezzo importante e che aveva fatto temere per il peggio.
Anche se in via indiretta, almeno una parte di quei Bitcoin sono passati nelle mani degli ETF. Ognuno compra (e vende) Bitcoin al prezzo che merita.
Oggi pomeriggio teso?
Sarà oggi il pomeriggio che vedrà alle 16:00 Powell parlare davanti al Congresso, in una settimana che sarà anche quella dei dati sull’inflazione degli USA.
Settimana anche questa dunque d alta tensione, ma con Bitcoin che sembrerebbe aver allontanato le paure più importanti. Per il resto, si lotterà su livelli di prezzo che non saranno eccellenti, ma che comunque segnalano una certa forza di BTC anche nel peggiore degli scenari.
E’ vero come sostengono in molti operatori del settore che Bitcoin si sta evolvendo ma rimane ancora legato per un buon 90% al tasso di adozione. Quando sarà considerata moneta legale a tutti gli effetti sarà un’altra storia