È il momento di ridurre il rumore e di guardare il segnale. Mentre ci apprestiamo ad avere un ETF su Ethereum negli USA, con tutto quello che comporterà, c’è anche tanto altro di cui interessarsi sempre in relazione allo sbarco di crypto asset nelle principali borse del mondo, che sono quelle americane.
VanEck e 21Shares hanno già inviato un filing – ovvero una richiesta di approvazione – per degli ETF Spot che avranno in cassa Solana. E questi sono soltanto i primi passi che interesseranno borse di grande importanza.
Sono però in tanti, forse in troppi, a non capire perché questa evoluzione potrebbe essere decisiva sia per i prezzi, sia per la percezione dell’intero settore. E i riflessi sul mondo crypto saranno molto, molto importanti. Come sempre su Criptovaluta.it partiremo dai dati per capire cosa sta succedendo e cosa potrebbe succedere. E sì, ti anticipiamo che la noia estiva sembrerebbe proprio essere la famosa calma prima della tempesta.
3 motivi di ottimismo che arrivano da Wall Street
Ne abbiamo già parlato sul nostro canale Telegram e ora siamo pronti per discutere più a fondo quella che è un’idea che abbiamo partorito dopo aver guardato ai dati che arrivano sia dall’Europa sia dagli USA.
Primo punto fondamentale: guardare il grafico di Bitcoin dopo l’approvazione degli ETF il 10 gennaio 2024, con l’avvio del trading partito il giorno successivo. Il boom di prezzo, nonostante condizioni macro non esattamente ottimali, è evidente anche a occhio nudo. Certo, i volumi spostati sono stati importanti, ma è anche vero che tali volumi sono importanti sempre in relazione ai numeri di un determinato asset. Per muovere il prezzo di Ethereum e eventualmente di Solana ne basteranno di minori.
Sono solo i primi passi
VanEck si è espressa in modo cauto, ad esempio, su eventuali ETF su Ripple – citando l’eventuale assenza di interesse da parte degli investitori. Cosa che sarà anche vera, ma che come vedremo sarà rilevante soltanto in una prima fase. Una fase durante la quale i gestori si muovono con una certa cautela.
Solana è stata una sorta di scelta obbligata. Tolti infatti Bitcoin e Ethereum è la crypto che fa regolarmente registrare i volumi più alti – e anche grazie al boom dei meme nel 2024 – è stata tra le più trafficate.
C’è però altro, almeno per chi vuole capire effettivamente la situazione: Bitcoin ha aperto alla possibilità di ETF crypto. Ethereum ha confermato che si può fare anche altro oltre Bitcoin. Quelli su Solana, una volta approvati, dimostreranno che qualunque tipo di asset di questo mercato potrebbe finire in un ETF.
Per quei crypto asset che non hanno volumi a sufficienza
C’è l’alternativa panieri – che in Europa sono già relativamente popolari. Nulla vieta ai gestori di proporre ETF Tematici sul mondo crypto, che raccolgano ad esempio il top per gli smart contract, il top dei layer 2 su Ethereum, il top del gaming e così via.
Non saranno prodotti di successo in via generale come quelli su Bitcoin? Pazienza. Basterebbero volumi anche ridotti per sostenere una corsa del prezzo.
- Questione security
C’è poi un’altra questione: molte altcoin sono considerate security da parte di SEC. Un’eventuale ok per l’ETF Solana sarebbe la pietra tombale anche su questa specifica… discussione.
Un lungo percorso di “civilizzazione”
Soltanto pochi mesi fa le grandi istituzioni finanziarie, i grandi fondi, i family office non avrebbero toccato Bitcoin neanche con un bastone. Non perché si aveva poca fiducia nell’asset, ma perché mancava fondamentalmente un biglietto da visita.
Il biglietto da visita su Bitcoin e Ethereum lo ha offerto BlackRock, che presto potrebbe offrirne altri su asset di seconda fascia almeno in termini di capitalizzazione.
Certo, non potremo aspettarci di vedere la qualunque dentro prodotti finanziari di questo tipo, per quanto in realtà la storia europea ci racconti esattamente il contrario: decine di ETP/ETC/ETF quotati su asset anche su bassi volumi.
E in una parte più felice del ciclo, potrebbero arrivare tanti altri asset all’interno di ETF, facendo da sostegno ad una bull run che per molti è in.. preparazione.