CROLLO crypto e Bitcoin: USA affondano mercato in attesa di Apple e Amazon

È crollo per il mondo crypto, con bitcoin che perde il 5% e il resto del settore che fa mediamente peggio, all’interno di una sessione americana che è stata pessima anche per quanto riguarda il mercato azionario. Pesano incertezze importanti sull’andamento dell’economia USA, a meno di 24 ore da parole di Jerome Powell che invece hanno provato a rassicurare i mercati.

È un mare di rosso, con praticamente nessuna criptovaluta della top 100 che è in verde, fatta eccezione per Aave, che si gode un momento di forza relativa dovuto allo sbarco su nuovi network.

Una situazione che continueremo a monitorare sul nostro Canale Telegram – che rimane al fonte principale di informazioni sugli andamenti del mercato sia di breve che di lungo periodo, e con tutte le notizie utili per rimanere sempre aggiornati sul mondo crypto e Bitcoin, anche in anticipo sui mercati.

Le borse USA affossano Bitcoin e crypto

È una brutta giornata per il mondo crypto e Bitcoin. La più capitalizzata del comparto, $BTC, perde oltre il 5%. Le perdite di Ethereum sulle 24 ore sfiorano il 6% e il resto della ciurma fa anche peggio, con Solana che supera il -10%.

Una giornata di scarico importante, e che però è in parallelo con quanto sta avvenendo anche sulle borse USA, con Nasdaq, SPX500 e anche Russel 2000 che presentano il conto di una performance pessima.

A pesare sono le preoccupazioni sull’andamento dell’economia USA. Il taglio ai tassi di settembre non tira più – perché ormai scontato – e ora le brutte notizie sull’economia comprimono una borsa in cerca di trend ormai da tempo, e che arriva da settimane di tensione dovute anche a trimestrali non incoraggianti.

Trimestrali che torneranno a fare capolino tra poco, con le ultime big tech che ci faranno sapere come è andato l’ultimo trimestre. Toccherà infatti anche a Apple e Amazon, e per chi segue il mondo crypto, anche a Coinbase, che potrebbe offrire lo spunto per un rimbalzo per una giornata ai limiti del terribile.

Occhi puntati su settembre?

Ci sono diversi motivi per essere ottimisti sul mese di settembre, che abbiamo riassunto nell’ultimo numero del nostro Magazine. Dalle evoluzioni politiche negli USA all’arrivo della normalità per gli ETF Ethereum, passando anche per quelli che sono i tagli – che inietteranno liquidità sui mercati – e l’arrivo di altri istituzionali su Bitcoin.

Per il momento però si balla insieme alle borse classiche, per una correlazione che ci eravamo dimenticati e che è invece è tornata nel peggior momento possibile per le borse USA.

Domani importanti dati dal mercato del lavoro USA, che potrebbero confermare o meno la brutta piega che secondo i mercati potrebbe prendere l’economia degli Stati Uniti.