Il mondo degli asset tokenizzati sta finalmente guadagandosi la scena che merita, anche grazie a grandi player del settore finanziario tradizionale. Tra questi c’è Franklin Templeton, che ha da tempo lanciato OnChain US Government Money Market Fund, che inizialmente poteva essere scambiato soltanto su un paio di chain e ora è invece disponibile anche su Arbitrum (oltre che su Stellar e Polygon, chain sulle quali è arrivato tempo fa).
Un buon segnale per Arbitrum, che entra così dalla porta principale in uno dei settori più interessanti per tutto il mondo crypto del presente e del futuro. Un buon segnale anche per il settore in quanto tale, che finalmente inizia a guardarsi intorno, oltre quelle che sono le chain più gettonate.
Arbitrum è un layer 2 su Ethereum che diventa così parte di un trend, quello RWA, che vede tante altre chain coinvolte e che sarà uno di quelli da seguire anche per il prossimo ciclo.
Arbitrum gioca coi grandi
A guadagnarci di più è probabilmente Arbitrum, che vedrà il suo nome circolare anche su tanta stampa finanziaria specializzata. E a guadagnarci è in generale il mondo RWA, che ha forse cominciato a capire che la parte principale dei vantaggi della blockchain è quella di poter fare affidamento su diversi network, sfruttandone i lati positivi.
Il fondo in questione è di quelli importanti: ha già 420 milioni in gestione ed è un money market fund puro, riservato però per il momento agli investitori professionali. Un fondo che investe almeno il 99,5% dei propri fondi in bond degli USA, in REPO e in cash.
Una sorta di primo bagno per Franklin Templeton nel mondo della blockchain, per un gestore di fondi che tra le altre cose ha anche lanciato già degli ETF a tema Bitcoin e Ethereum.
RWA: sarà una partita tra più chain e layer 2?
A quanto pare sì, per quanto il mondo di Ethereum sia per il momento l’ecosistema preponderante per ovvi motivi. È qui che c’è maggiore liquidità ed è anche questo il network che con ogni probabilità riesce a mostrarsi come più affidabile per i gestori di fondi.
BlackRock stessa ha già lanciato un fondo su Ethereum e probabilmente, dato il successo del prodotto, finirà per lanciare anche altri. Ne abbiamo parlato in un nostro recente video su YouTube, spiegando anche perché l’impegno di certi intermediari sarà assolutamente decisivo per la crescita di questo particolare settore del mondo crypto.