Tra gli indicatori tecnici più evoluti troviamo quelli di John F. Ehlers, un ingegnere elettronico che ha dedicato i suoi studi alla analisi tecnica, e ha creato la Fisher Transform o Trasformata di Fisher.
La figura di John Ehlers, l’abbiamo già incontrata, quando abbiamo presentato un altro suo indicatore, il Relative Vigor Index (RVI o RVGI): cos’è e come si usa – Guida analisi tecnica. Riguardo a Ehlers, ci limitiamo a dire che è una figura moderna dell’analisi tecnica e i suoi lavori sono basati sull’elaborazione avanzata dei prezzi e volumi, arrivando a rappresentazioni molto particolari dei segnali. Altri indicatori tecnici avanzati, che ha sviluppato, sono il filtro Roofing, il filtro Laguerre e il Super Smoother.
Cosa è la Fisher Transform o Trasformata di Fisher
È un indicatore tecnico sviluppato e progettato per trasformare i prezzi di un asset o di una crypto, in una distribuzione normale, rendendo i picchi e le inversioni di trend più evidenti.
Sostanzialmente, Fisher, grazie alla sua formazione ingegneristica e matematica, introduce l’uso della gaussiana. Questa è evidenziata come una curva a campana che rappresenta la distribuzione normale dei dati, con la maggior parte dei valori vicino alla media e meno valori man mano che ci si allontana.
L’obiettivo principale della Fisher Transform è migliorare la capacità del trader di identificare le inversioni di prezzo con maggiore precisione rispetto ad altri indicatori tradizionali.
Come si calcola la Trasformata di Fisher
Rispetto a tanti indicatori che abbiamo visto in passato, la formula di calcolo è più complessa, perché comporta delle conoscenze matematiche. La riportiamo di seguito nel modo più semplice possibile:
Fisher(X) = 0.5×ln(1−X/1+X)
- X: è il valore normalizzato del prezzo
- Ln: è il logaritmo naturale
Per rendere più chiara l’esposizione della formula, riportiamo un esempio sul Bitcoin:
- Pt: è prezzo corrente (60.000 in questo caso).
- Min è il prezzo minimo (50.000$) nel periodo considerato (es: 20 gg)
- Max è il prezzo massimo (70.000$) sempre nel periodo considerato
- Il valore 2 e poi -1 servono a normalizzare la formula
Calcoliamo X:
X=2×(Pt−Min)/(Max−Min)−1
X=2×(60.000−50.000)/(70.000−50.000)−1
X=2×(10.000/20.000) −1=2×0.5−1=1−1=0
Pertanto il valore normalizzato X = 0
Questo valore va inserito nella prima formula che abbiamo visto, dove a X sostituiamo 0
Fisher(0) = 0.5×ln(1−01+0)
Il risultato della Transformata di Fisher di questo esempio di Bitcoin a 60.000$, con un range da minimo 50.000$ a max 70.000$, è 0.
Il valore ottenuto indica che il prezzo di Bitcoin si trova esattamente al centro del range considerato, senza indicare né un picco né un’inversione di tendenza in questo caso specifico.
A livello grafico riportiamo come appare la Trasformata di Fisher, tramite l’indicatore applicato a Bitcoin, sulla base dei dati reali e non dell’esempio.
Le caratteristiche e interpretazione
Il primo obiettivo è quello della normalizzazione dei prezzi, gestendo la loro distribuzione grafica. In sostanza, i prezzi sono mappati in un range tipicamente tra -1 e +1, ma con la Fisher Transform possono andare oltre questi limiti, specialmente in caso di movimenti violenti ed estremi.
Questa operazione rende i picchi più pronunciati, facilitando l’identificazione di potenziali punti di inversione.
La seconda caratteristica è data dall’individuazione delle inversioni di trend. Grazie alla sua struttura di calcolo, che tramite la normalizzazione dei prezzi evidenzia meglio gli eccessi di volatilità, si possono individuare i possibili punti di inversione del trend, quando l’indicatore raggiunge punti estremi.
Fisher Transform un oscillatore
Grazie alle caratteristiche esposte sopra, può essere considerato un oscillatore. Dal grafico si può vedere che oscilla sopra e sotto la linea dello zero. Inoltre, possono essere disegnate delle bande di riferimento per valutare i punti estremi del prezzo rispetto al passato.
Utilizzo e interpretazione
Alleghiamo un altro esempio del grafico di Bitcoin, dove il Fisher Transform è stato impostato a 24 periodi per un riferimento ciclico. Il valore di riferimento dell’indicatore è attualmente a -0,39.
Questo valore negativo indica che il prezzo di Bitcoin è al di sotto della media del range recente, ma non in una zona estrema. Pertanto, il valore non è ancora abbastanza basso da suggerire una condizione di ipervenduto o un forte segnale di inversione rialzista. Da notare come il prezzo ha avuto delle correzioni nei mesi passati quando è andato sopra il livello di 2. Il livello estremo toccato questo sul ATH di BTC passa a 7.35.
Conclusione
La Transformata di Fisher è utilizzata in analisi tecnica per identificare punti di inversione nel prezzo. Amplifica i cambiamenti nei dati, trasformandoli in un oscillatore che si muove attorno allo zero. È utile per rilevare condizioni di ipercomprato o ipervenduto e anticipare cambiamenti di trend.