Crypto: i due settori che stupiscono gli investitori (in boom)

È un mercato crypto molto diverso da quello del precedente ciclo. A testimoniarlo ci sono diverse novità che stanno dominando il mercato e che stanno indicando quale potrebbe essere almeno in parte il futuro di questo comparto. Secondo le più recenti statistiche, Pump.fun – piattaforma per la generazione di meme token ha superato la soglia simbolica di 100 milioni di dollari di ritorni, sin dal suo lancio in gennaio.

E secondo le più recenti indagini di The Block, che ha raccolto i dati offerti da CryptoSlam, Polymarket – piattaforma che permette di scommettere su qualunque tipo di evento del mondo reale (soprattutto politico), avrebbe ad agosto battuto i volumi dei NFT, mercato, quest’ultimo, particolarmente in crisi e che non sembrerebbe in grado di recuperare un posto al sole.

Un mercato dunque che è cambiato in modo radicale e che sembrerebbe non avere alcuna intenzione di tornare sui suoi passi. E sarà questa una buona occasione per fare qualche considerazione generica su quali potrebbero essere i trend più interessanti da seguire.

Meme, scommesse, ma anche tanti settori “solidi”

Le due grandi sorprese raccontate da un recente approfondimento di The Block appartengono a due comparti che nello scorso ciclo esistevano sì, ma in modalità molto diverse.

• Pump.fun supera i 100 milioni di dollari di revenue

E sono numeri che nessuna impresa su internet può vantare a poco più di 6 mesi dal primo lancio. Sono numeri importanti che segnalano come ci sia ancora grande attenzione verso i meme token. Un progetto, quello di Pump.fun che ha avuto poi tanti copiatori seriali – vedi anche su Tron e che sembrerebbe essere un modello che potrebbe tornare a rendersi interessante.

• Il caso d’uso aggiuntivo della blockchain

Sembrerebbe essere quello delle scommesse. Polymarket è ormai sulla bocca di tutti, perché permette di investite anche su eventi politici e perché sfrutta un sistema di liquidità che ricorda molto da vicino quello di tanti progetti DeFi. Un modello che sembra funzionare (Polymarket è ormai citato anche sui giornali mainstream) e che chissà se non sarà copiato anche per altri tipi di attività, magari più concentrate sullo sport.

• Tutto il resto che sta affilando le armi

A leggerla così, sembrerebbe un’evoluzione delle più frivole per quanto riguarda il mondo crypto. Tuttavia c’è tanto altro che sta avvenendo, che sta crescendo, che sta migliorando – e al quale dedicheremo nel corso della settimana che arriva tutto ciò che è necessario dedicargli.

La DeFi è già tornata -e probabilmente vedremo altri spunti molto interessanti nel corso dei prossimi mesi. Così come gli occhi dovranno rimanere necessariamente puntati sul settore RWA, che sta preparando delle importanti sorprese che arriveranno già da settembre.

Possibilità di convivere

In tanti si chiedono come lo spirito fondamentalmente anarchico di meme e scommesse possa convivere con un comparto che vorrebbe, almeno sulla carta, offrire un’alternativa alla finanza tradizionale.

La risposta è semplice, almeno per chi non vuole utilizzare questo come ennesimo vettore di attacco per il mondo crypto: il mondo crypto è infrastruttura, come nel caso di internet. Ed è più che normale che ciascuno utilizzi un’infrastruttura tutto sommato neutra per creare ciò che preferisce.

Continueremo dunque a vederne tante, per alcuni troppe, ma la verità è che sarà il mercato, in ultimo, a dire come sempre l’ultima.