Ancora una giornata di outflow negativi da parte degli ETF Bitcoin. Una giornata che è stata condizionata da ouflow relativamente importanti per l’ETF di Ark, con il resto del mercato che è stato fondamentalmente fermo. Sul fronte degli ETF Ethereum invece si chiude quasi in parità, con un outflow di soltanto 0,5 milioni.
Il rialzo della giornata di ieri, che è stato spinto in parte da buoni dati sull’inflazione, non sembrerebbe pertanto aver convinto Wall Street, che continua a muoversi in controtendenza rispetto all’andamento del mercato, cosa che in verità aveva fatto anche quando ci sarebbe stato però da vendere invece che comprare.
Gli ETF rimangono un nuovo player nel mondo di Bitcoin e Ethereum difficile da inquadrare, con i numeri degli ultimi 10-14 giorni che confermano una sorta di disaffezione per prodotti che invece, in particolare nel caso di Bitcoin, erano stati di grande successo.
I numeri degli ETF per l’11 settembre
Non sono numeri granché edificanti, per quanto in realtà le vendite siano arrivate quasi tutte da un singolo ETF, che è quello di ARK su Bitcoin, che è di gran lunga il peggiore della giornata. Fermo l’ETF di BlackRock, mentre continua a crescere ad un buon ritmo quello di Fidelity.
ETF BITCOIN | PERFORMANCE 11 SETTEMBRE |
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Fidelity | +12,6 milioni |
Ark | -54 milioni |
Invesco | +2,6 milioni |
Grayscale | -4,6 milioni |
Tutti gli altri non riportati in tabella non hanno fatto registrare afflussi o deflussi di capitale. Per quanto riguarda invece gli ETF Ethereum abbiamo
ETF ETHEREUM | PERFORMANCE 11 SETTEMBRE |
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Fidelity | +1,2 milioni |
VanEck | -1,7 milioni |
Per il resto calma piatta, anche su quelli di Grayscale, che per il secondo giorno consecutivo non hanno fatto registrare deflussi, per una sorta di arrivo della tanto agognata normalità.
Che tipo di segnale è?
È il segnale che l’appetito per il rischio a Wall Street è ancora carente – e non solo nel mercato crypto. Serviranno altri tipi di segnali con ogni probabilità per lanciare di nuovo gli acquisti sugli ETF.
E, possibilmente, per far partire una sorta di interesse aggiuntivo su quelli su Ethereum – che continuano a offrire delle performance tiepide.