AGGIORNAMENTO: poche ore dopo il report di BlackRock è arrivata un’altra grande notizia per l’istituzionalizzazione di Bitcoin. SEC ha approvato le opzioni sugli ETF Bitcoin – che sbloccherà opportunità di enorme importanza per Bitcoin come asset per grandi fondi e istituzionali.
Cosa c’è di autentico, di interessante e di utile nel report che BlackRock ha pubblicato su Bitcoin? Il grande gestore di asset, il secondo a livello mondiale per AUM, ha pubblicato un dispaccio di 9 pagine per sostenere quello che è il caso di investimento su $BTC.
Un report che ha già fatto discutere ai piani alti – anche del giornalismo finanziario – e che racconta un po’ quella che è la narrativa principale che sta utilizzando il gruppo guidato da Larry Fink per proporre questo asset anche a investitori più articolati e strutturati.
Una situazione interessante, dato che a parlare è uno dei grandi gestori non solo per volumi e AUM, ma anche per peso politico negli Stati Uniti e a livello globale.
Un “diversificatore” unico
È questo il titolo che BlackRock attribuisce a Bitcoin, all’interno di un report in inglese che puoi leggere qui. Il report è firmato tra le altre cose da quadri di enorme rilevanza all’interno dell’azienda: Samara Cohen, che è a capo della divisione ETF, Robert Mitchnick, che è a capo della divisione asset digitali, e Russell Brownback che è capo della divisione Global Macro Positioning per gli investimenti a rendimento fisso. Un gruppo di dirigenti che spazia dunque anche oltre la divisione dedicata a Bitcoin in senso stretto.
- Bitcoin è un asset rischioso?
La risposta è ovviamente sì, anche per la sua volatilità. Tuttavia questo non è in alcun modo un ostacolo a inserirlo però in portafogli più strutturato. E, cosa più interessante, BlackRock afferma che Bitcoin non può essere inserito nella classica divisione tra asset rischioso e asset non rischioso.
- Bitcoin è scarso
Bitcoin è economicamente scarso. Non è legato a stati sovrani, e questo – dice BlackRock – è uno dei suoi motivi di attrattiva per molti investitori. Un porto sicuro quando ci sono eventi geopolitici che possono aumentare la tensione sui mercati finanziari.
- Adozione che dipenderà dalle tensioni
Altra questione molto interessante tra quelle che vengono poste da BlackRock: l’adozione di Bitcoin dipenderà largamente dal livello di tensione e dal livello di fiducia o forse sarebbe il caso di dire di sfiducia nel sistema, anche quello degli Stati Uniti.
Sul lungo termine la traiettoria di adozione di Bitcoin probabilmente sarà indirizzata dall’intensità delle preoccupazioni sulla stabilità monetaria globale, sulla stabilità geopolitica, sulla sostenibilità fiscale e sulla stabilità fiscale degli Stati Uniti.
Una relazione inversa rispetto a quelli che sono i comportamenti degli asset di rischio.
Tre motivi che rendono rilevante Bitcoin
Nel report, che invitiamo tutti a leggere, c’è di più di questa disamina. Sono anche indicati tre motivi che rendono Bitcoin rilevante per il futuro:
- Supply massima di 21 milioni di Bitcoin, con l’halving che ne dimezza l’emissione ogni 4 anni;
- Nativamente digitale e quasi-istantaneo per i trasferimenti internazionali;
- Il primo vero sistema monetario globale ad accesso libero
Per quanto si possa o non possa avere simpatia per BlackRock e per il suo ingresso nel mondo di Bitcoin, le motivazioni indicate nel report sono di quelle solide. E di quelle che rendono merito a quanto Bitcoin ha già fatto e potrà continuare a fare.