Non è stato soltanto il giorno dell’elezione di Trump. Per il mondo crypto e Bitcoin contavano anche le elezioni di diversi seggi del Senato. E abbiamo una buona notizia e una cattiva notizia. La cattiva è che Elizabeth Warren, auto-dichiaratasi generale dell’esercito anti-crypto, ha vinto. Era una vittoria scontata, che è arrivata con un netto 60,1% dei voti.
Quella buona però è che è stato eletto come senatore Bernie Moreno, che più volte ha difeso il settore – e che lo ha difeso anche pubblicamente a Fox News. Ha affermato infatti di voler guidare la lotta per difendere le crypto negli Stati Uniti, in modo invero assai perentorio e che lascerebbe intendere l’arrivo di un altro amico del comparto.
Moreno ha anche potuto fare affidamento sulle donazioni di Fairshake, super PAC nato per sostenere proprio i candidati pro crypto e che ha visto i contributi di tante società del settore.
Il Super PAC ne spunta almeno una
E si tratta di una vittoria importante, perché Moreno sarà al Senato USA a fare da sponda alle istanze crypto, entrate prepotentemente nel palazzo della politica dopo le ultime elezioni presidenziali.
Fairshake ha donato 12 milioni alla campagna elettorale del neo-senatore: si tratta di un Super PAC – ovvero un comitato elettorale nato proprio per difendere le istanze del mondo crypto e che ha visto la partecipazione di Ripple – con donazioni assai sostanziose – di Coinbase, Gemini, Ben Horowitz, Mark Andreessen, Jump Crypto, Circle, Brian Armstrong, Phil Potter, Consensys, Payward.
Si tratta della crema delle aziende a tema crypto che operano negli Stati Uniti e che hanno così deciso di fare lobby a favore di quei candidati che appunto si sarebbero fatti portatori delle istanze del mondo crypto.
Moreno è stato più volte particolarmente acceso nella sua difesa del comparto crypto, attaccando su X anche direttamente il presidente in carica degli Stati Uniti d’America Joe Biden. E su questo tema ha basato anche parte della sua campagna elettorale contro l’avversario Sherrod Brown, che sedeva in Senato dal 2007 e che ora invece è uscito sconfitto dalle urne.
Elizabeth Warren imbattibile
Elizabeth Warren, come da previsioni, porta a casa una vittoria che la conferma al Senato degli Stati Uniti d’America. È stata durante questa legislatura la più acerrima nemica del mondo crypto, trovando però in verità poche sponde per le sue proposte di legge.
I più cinici la ritengono una delle maggiori sostenitrici di Gary Gensler, questione che però a breve potrebbe non essere più così rilevante, dato che ci si aspetta relativamente a breve un cambio anche a quelle latitudini.