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Arbitrum ARB: Prezzo, Grafico in Tempo reale e guida – Cos’è e come funziona

Quotazione di ARB/USDT in questo momento – Il grafico crypto ARB:

arbitrum

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I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.

Introduzione a Arbitrum ARB

Arbitrum è un layer 2 su Ethereum, ad oggi il più popolare in termini di utilizzo e di volumi. Fa parte delle soluzioni tecniche che permettono alla rete di essere più scalabile (registrare più transazioni in un lasso di tempo) e meno costoso.

Come nel caso di Optimism, anche Arbitrum è un optimistic rollup – vedremo più avanti cosa significa – e ha come compito principale quello di raccogliere e eseguire transazioni e smart contract scaricandole poi periodicamente sulla chain principale.

❓Nome:Arbitrum
📑Sigla:ARB
👶Nascita:2021
📈Previsioni:Previsioni ARB
🔍Tecnologia:Layer 2 su Ethereum
Comprare:Come comprare ARB
📱Wallet:Ledger X, Ledger S, tutti I wallet che supportano ERC-20
Arbitrum [ARB] – Tabella principali caratteristiche introduttive

Che cos’è Arbitrum $ARB

Arbitrum è un ecosistema complesso che opera come layer 2 su Ethereum e che offre anche uno stack tecnologico completo per la gestione di chain prodotte da terzi.

  • Layer 2 su rete Ethereum

Arbitrum è un network in layer 2 su rete Ethereum. È un optimistic rollup che gestisce volumi molto importanti (i più importanti al momento). Il funzionamento di questo network è semplice, efficiente e efficace e ad oggi è il più utilizzato in questo ambito. Il numero di transazioni su questo network, come dimostra il grafico, è già molto elevato.

Il grande utilizzo che si fa della rete di Arbitrum è uno dei suoi punti di forza più cristallini: più utilizzo vuol dire più attenzione e anche più domanda per il token $ARB che è al centro di questo ecosistema.

  • Lancio di altre chain su standard Orbit

Come nel caso di Superchain di Optimism, anche con Arbitrum gli sviluppatori hanno la possibilità di lanciare le proprie chain, con Orbit. Il sistema per ora ha attirato più di 30 chain. Tra le più importanti ApeChain, DodoChain, la EVM di Injective, LayerEdge e Plume.

Rispetto all’equivalente di Optimism, per ora questo progetto è riuscito però ad attirare meno nomi noti. Dall’altra parte abbiamo infatti progetti più di spessore, come Base, Ink, Unichain e altri.

  • Ottime performance, ottime commissioni

Performance e commissioni da pagare per le transazioni su Arbitrum sono molto convenienti, cosa che ha reso questo layer 2 il più popolare per ora in ambito Ethereum. Si paga una frazione di quello che pagheremmo per fare scambi su rete Ethereum.

È dopo tutto il funzionamento di base dei layer 2 e il motivo per il quale sono tanto popolari. Arbitrum comunque, anche in un universo dei layer 2 Ethereum che vede molta concorrenza, continua a occupare una posizione di grande rilevanza e con ogni probabilità continuerà a occupala.

  • Il token

Insieme al network in layer 2 di Arbitrum c’è anche un token, $ARB, che viene utilizzato a diversi scopi, anche se principalmente per motivi di governance. Il token non è utilizzato per il pagamento delle commissioni, essendo utilizzato ETH di Ethereum.

Non è possibile inoltre fare staking con $ARB onchain. Alcuni crypto exchange offrono la possibilità di depositare $ARB e ottenere dei rendimenti, ma sono piani Earn ovvero di deposito retribuito che nulla hanno a che fare con lo staking autentico.

Il token viene anche utilizzato per la tesoreria, con meccanismi di rilascio e di spesa che affronteremo nella sezione relativa e che sono quanto di più interessante ci può essere per chi guarda a Arbitrum solo come possibile destinazione dei propri investimenti.

  • Nova

Da tempo Arbitrum ha introdotto anche Nova, una modalità che è basata su AnyTrust e che offre delle prestazioni migliorate. È un avanzamento importante, creato per quei progetti che non possono fare a meno di prestazioni che siano al top.

  • Stylus

Arbitrum offre anche la possibilità di scrivere smart contract con linguaggi più performanti e sicuri di Solidity, come C, C++ e Rust. Integra anche WebASM. L’attenzione alle prestazioni è di massimo livello ed è uno dei motivi della grande diffusione di questa tecnologia.

Capitalizzazione di mercato, statistiche prezzo ARB/USD

MASSIMO GIORNALIERO $
MINIMO GIORNALIERO $
CAPITALIZZAZIONE DI MERCATO $

La blockchain di Arbitrum $ARB

Arbitrum è un progetto tecnicamente molto complesso, che presenta diverse questioni da comprendere per assimilarne il funzionamento e – cosa più importante – per capire anche le differenze con gli altri protocolli, per simili o meno simili che siano.

Bisognerà partire dal primo punto – ovvero che esistono diverse tecnologie e chain all’interno del mondo di Arbitrum.

  • Arbitrum One

È la chain che possiamo considerare, se vogliamo, di base. È un Optimistic Rollup, che scarica poi per il settlement il tutto su Ethereum. È nata con il semplice obiettivo di rendere più scalabile Ethereum e di offrire un’infrastruttura agli sviluppatori di Dapps che fosse più veloce e meno costosa.

Si basa su diverse tecnologie, tra le quali la comprensione avanzata dei calldata, lo Stack tecnologico di Nitro e più in generale altre soluzioni tecniche che la rendono molto affidabile e una delle più utilizzate a livello globale.

  • Arbitrum Nova

È una sorta di evoluzione: ha delle prestazioni molto elevate ed è oggi alternativa a quanto offre Arbitrum One. Il grosso dell’evoluzione è rappresentata dalla presenza alla base di questa chain di AnyTrust – un protocollo che rispetto agli Optimistic Rollup presenta un altrolayer, il DAC, che permette un importante miglioramento delle prestazioni.

È nata principalmente per quei casi d’uso dove le prestazioni sono una discriminante importante e dove si può “correre qualche rischio in più”. One è più affidabile, ma deve purtroppo offrire prestazioni meno importanti.

  • Messaging tra diverse chain

È ovviamente consentito il messaging tra la rete di Arbitrum e quella di Ethereum, da e per ciascuna delle due chain. Lo stack prevede anche Orbit, che è la “risposta” se vogliamo alla grande popolarità di Op Superchain.

Arbitrum Orbit

È forse l’aspetto più interessante dell’ecosistema complessivo di Arbitrum. È l’infrastruttura che all’interno di questo ecosistema permette di creare chain specifiche ricorrendo allo stack di questo progetto.

  • Layer 2 o Layer 3

Quando un progetto vuole creare la sua chain con Orbit, può scegliere tra la versione Arbitrum One o Abtrum Nova, quindi o con Rollup o con AnyTrust.

In aggiunta, può decidere di essere un layer 2 di Ethereum, oppure un layer 3, ovvero un layer 2 di Arbitrum.

Le chain più importanti in Orbit – per share di mercato

Vi è piena flessibilità per quanto riguarda le questioni più importanti, che vanno dal token che si utilizza per il pagamento delle commissioni, nonché per la governance e la gestione dei dati. La flessibilità è massima.

  • Arbitrum Nitro

C’è anche da sottolineare come si possa utilizzare il tech stack Arbitrum Nitro, che fa girare un fork di Geth e integra WebAssembly, per prestazioni ancora migliori.

  • Perché Orbit?

In realtà siamo in un campo di applicazione molto simile a quello di Superchain di Optimism. Viene offerto uno stack tecnologico complesso per chi ha necessità di una subchain con regole proprie e non vuole svilupparla da zero.

Si rimane sempre in ambito Ethereum, non si deve sviluppare (quasi) nulla e si può entrare a far parte di un ecosistema, quello di Arbitrum, che è già ricco di liquidità e di altre Dapps con le quali interagire.

  • Le caratteristiche offerte

PERFORMANCE: è una soluzione ideale per chi ha bisogno di performance dedicate e che può gestire direttamente, senza però prendersi la briga di sviluppare un ecosistema da zero.

COMPATIBILITÀ EVM: c’è la piena compatibilità con EVM e con EVM+. Questa seconda permette di sviluppare smart contract con linguaggi altamente performanti come C, C++ e anche Rust.

COMMISSIONI: si può ricorrere a questa soluzione anche se il nostro bisogno è quello di avere delle commissioni di utilizzo che siano meno volatili. Il sistema permette anche di operare i modalità transaction fee subsidization, ovvero dove le commissioni sono pagate dal gestore, eliminando così uno degli ostacoli principali all’adozione.

TOKEN PER LE COMMISSIONI: si può utilizzare il proprio token per quanto riguarda il pagamento delle commissioni, a patto che si scelga la chain AnyTrust – e quindi Nova.

COSTI MOLTO BASSI: i costi per l’implementazione e l’operatività sono molto bassi, nonostante si tratti di un sistema di fatto chiavi in mano.

Questo sarà un altro dei vettori – e anzi già è uno dei vettori che garantiscono la diffusione delle tecnologie di Arbitrum – in un mondo DeFi e crypto che va sempre di più nella direzione di chain proprie su stack già consolidati e operativi.

Smart contract Stylus

All’interno di Arbitrum troviamo anche Stylus, lo stack tecnologico che permette di scrivere smart contract ricorrendo a linguaggi più performanti (e sicuri) di Solidity.

Possiamo infatti utilizzare Stylus, che permette su tutti di utilizzare per la creazione dei proprio smart coontract anche C++, C e Rust, insieme ad altri linguaggi minori.

Il vantaggio sta anche nella possibilità di avere contratti che siano completamente interoperabilità con quelli scritti in Solidity. I primi possono fare chiamate ai secondi e viceversa. L’esecuzione è comunque diverse volte più rapida di quella di Solidity, con costi decisamente più bassi.

La scelta di offrire questo tipo di integrazione funziona su due lati: il primo è quello della maggiore scelta di linguaggi, il secondo quello, forse ancora più importante, delle performance e della sicurezza.

Capire l’importanza dei layer 2 come Arbitrum, anche per Ethereum

La questione layer 2 è forse quella più oscura per chi è arrivato da poco nel mondo delle criptovalute. I layer 2 funzionano come uno strato aggiuntivo per chain come Ethereum che sono storicamente caratterizzate da performance non al top e da costi molto elevati.

Ciò che si preoccupano di fare i layer 2 è di spostare una parte dei calcoli e degli ordini/transazioni su uno strato esterno, salvo poi riportarlo in modalità compressa su Ethereum.

Si tratta di un gruppo di tecnologie che sono certamente fondamentali per il funzionamento di tutto l’ecosistema di Ethereum.

Arbitrum svolge quello che è un ruolo fondamentale anche per la sua rilevanza all’interno dell’ecosistema di Ethereum – come vedremo nella sezione TVL.

Bridge su Arbitrum

Puoi utilizzare qui il bridge ufficiale per trasferire asset da e per Arbitrum. Il bridge è gestito da Arbitrum stessa e questo permette un livello aggiuntivo di sicurezza per le nostre operazioni.

Bridge ufficiale
Il bridge ufficiale

Potrai collegarti a Arbitrum Bridge con tutti i principali wallet che supportano questo specifico protocollo e più in generale la rete Ethereum. Potrai così trasferire i tuoi asset da una rete all’altra, per utilizzarli sui tanti servizi che sono già ospitati su questo network.

I nodi di Arbitrum

Ci sono fondamentalmente due alternative per interagire con Arbitrum e la sua infrastruttura. Si può scegliere di utilizzare nodi terzi, oppure si può far girare il proprio nodo.

Ce ne sono diverse versioni con diverse caratteristiche e per chi è interessato a sviluppare su questo network non possiamo che consigliare di rivolgersi alla documentazione tecnica ufficiale.

La governance di ARB

La governance è il luogo virtuale dove $ARB raggiunge la sua utilità massima. Il sistema utilizzato di base è quello di 1 voto per token, modello che è molto utilizzato nel settore crypto, ma andiamo per ordine.

  • Arbitrum DAO

È l’organizzazione decentralizzata autonoma (DAO) che funziona sulla blockchain di Ethereum e che punta a gestire la governance del protocollo. Il meccanismo di base, come abbiamo visto, è quello di permettere il voto per token. La stessafondazione ha una tesoreria gestita comunque via smart contract, che ha come utilizzo principale quello di fronteggiare le spese che sono necessarie per il funzionamento del porcello stesso.

  • Possibilità di delega

È possibile delegare i propri voti, anche qui ricalcando quello che il funzionamento delle società per azioni. Tramite l’affidamento ad un delegato dei nostri voti, questo potrà votare con una maggiore potenza di fuoco.

Ha senso delegare? Se abbiamo individuato un delegato che riteniamo essere in linea con quanto pensiamo noi stessi delle deleghe, allora è un’ipotesi che può avere senso.

  • I delegati

Hanno un funzionamento piuttosto semplice. Possono ricevere token in delega e hanno come obbligo – secondo lo Statuto/Costituzione della DAO – di agire sempre nel migliore degli interessi per i propri deleganti.

  • La delega

Avviene utilizzando Tally, che ti permette in qualunque momento di delegare i tuoi voti/token, o al contrario di rimuovere deleghe.

  • Consiglio di Sicurezza

Vengono altresì eletti dei membri di un Consiglio di Sicurezza che è composto di 12 persone, tramite una votazione pienamente democratica. I delegati del Consiglio di Sicurezza hanno il compito di intervenire su questioni che riguardano più da vicino la sicurezza del protocollo.

Come avviene il voto: per candidarsi è necessario essere membri della DAO. I candidati devono avere un supporto, per essere candidati, da parte di almeno lo 0,2% di tutti i token che possono votare. I 6 candidati che vengono eletti ne rimpiazzano altri 6, in quello che è un ciclo a effettivamente a due fasi.

  • Gli AIP

Gli AIP – acronimo di Arbitrum Improvement Proposal – sono le proposte di miglioramento del network che vengono poi votati. All’interno del meccanismo di governance che riguarda Arbitrum possono essere di due tipi: i Constitutional vanno a tentare di modificare la costituzione stessa della DAO – e quelli invece non-Constitutional – che provano a modificare l’assetto del protocollo e non dell’organizzazione.

Staking su Arbitrum

Non è possibile fare staking su Arbitrum e con $ARB. Chiunque ti proponga un’attività del genere onchain ti sta raccontando il falso e probabilmente sta cercando di circuirti al fine di mettere le mani sulle tue sudate crypto.

  • Lo staking degli exchange

Tanti exchange propongono lo staking su Arbitrum. Si tratta in realtà però di operazioni molto diverse dallo staking. Sono depositi retribuiti, che si possono offrire su qualunque tipo di crypto asset.

Il loro funzionamento è molto diverso da quello dello staking vero e proprio: stai depositando le tue somme presso un exchange, che per invogliarti all’utilizzo dei suoi servizi, ti riconoscere una certa percentuale. Ce ne sono diversi che offrono questo tipo di servizi, che possono essere convenienti per chi vuole detenere $ARB e non soltanto fare trading.

  • Conviene farlo?

Dipende dai tuoi orizzonti temporali: in genere vengono riconosciute percentuali interessanti – soprattutto in fase promozionale – anche se va tenuto conto del solito not your keys, not your coins. Per ottenere tali rendimenti non stai partecipando a attività onchain, ma piuttosto affidando le tue crypto a una parte terza. Scegli con cura l’intermediario, affidandoti alla nostra lista di Crypto Exchange sicuri.

I migliori servizi presenti già su Arbitrum

Arbitrum $ARB ha già centinaia di Dapps che hanno deciso di diventare compatibili anche con i suoi sistemi. È particolarmente attiva nel mondo della finanza decentralizzata e sono già presenti.

È il protocollo di lending per eccellenza. È presente su 15 chain e anche su Arbitrum, con una TVL consistente, segno che in diversi decidono di affidarsi appunto a questo network anche per operazioni così cruciali.

  • GMX

Dapp che offre derivati in modo centralizzato, presente in totale su 3 chain, tra le quali appunto Arbitrum. GMX è, nel momento in cui scriviamo, la seconda per TVL presente sul protocollo di Arbitrum.

  • Stargate Finance

Uno dei bridge cross chain più utilizzati nel mondo crypto, che è supportato da 23 chain e tra queste appunto anche Arbitrum.

È il più importante, per volumi, dei dex, che recentemente ha però lanciato la sua chain utilizzando il sistema di stack di Optimism, che è il principale rivale per quanto riguarda il mondo dei layer 2 di Arbitrum. È comunque presente , con una discreta TVL.

  • RWA

Vale la pena di ricordare che Franklin Templeton, il gestore di fondi tradizionali più all’avanguardia nella tokenizazione degli asset reali e dei fondi, ha scelto tra le diverse chain supportate anche Arbitrum. Il token che rappresentano il suo fondo possono essere scambiati anche su questa rete.

TVL su Arbitrum

Arbitrum è il principale dei Layer 2 su Ethereum anche in termini di TVL, che trovate riportata in grafico.

Nel momento in cui scriviamo parliamo di una TVL che supera di 4 volte quella di OP, che è forse il concorrente più solido.

Si tratta di un ottimo segnale, che arriva soprattutto dal grande utilizzo che fanno di questa chain protocolli come AAVE, GMX e Uniswap, i cui utenti apprezzano in modo importante l’infrastruttura offerta da Arbitrum.

Arbitrum Explorer

Sono disponibili diversi explorer che ci permettono di controllare in tempo reale cosa sta accedendo al mondo di Arbitrum.

E uno dei migliori, perché ci offre nel complesso tutti i dati di cui abbiamo bisogno. Dalle ultime transazioni interne a Arbitrum alle ultime da Ethereum a Arbitrum e viceversa. Al suo interno trovi anche diversi dati storici interessanti sull’utilizzo del network.

È più generalista su tutte le principali chain che sono compatibili con EVM – la Ethereum Virtual Machine. Anche qui abbiamo tanti dati interessanti: dagli indirizzi attivi ai costi di transazione, passando per quelli che sono anche i numeri tecnici della chain, compreso il tempo medio di produzione dei blocchi.

Stablecoin su Arbitrum

Arbitrum è una rete completamente compatibile con Ethereum e dunque tutti gli asset presenti sulla seconda possono essere trasferiti sulla prima. Va comunque ricordato che stablecoin come USDC sono disponibili anche in versione nativa.

Allo stesso modo va ribadito che non vi è motivo alcuno di dubitare per la liquidità di stablecoin presente su Arbitrum, che può appoggiarsi al network che ne ha di più – e continuerà a averne di più, come appunto è Ethereum.

Wallet per Arbitrum

$ARB è un token ERC-20 e può essere utilizzato con ogni wallet che supporta uno degli standard più utilizzati di tutto il mondo crypto.

  • Wallet Software

Possiamo utilizzare i wallet software come MetaMask, ma anche quelli di Bitget, di Bybit, di Trust Wallet. Sono tutti più che buoni, come soluzione non custodial, per detenere i nostri token $ARB e anche per partecipare a Tally, che è la piattaforma utilizzata per le votazioni.

Abbiamo pieno supporto per questo network anche per quanto riguarda il mondo dei dispositivi wallet hardware prodotti dalla francese Ledger. Il supporto è pieno, anche tramite Live – e possiamo utilizzarli tramite Wallet Connect per utilizzare, come sopra, anche Tally.

In ultima istanza, è possibile anche utilizzare i wallet di Trezor, fisici anche questi, per detenere i nostri token. Per chi dovesse avere già a disposizione questo tipo di wallet, può essere utilizzato senza alcun tipo di problema.

Arbitrum Tokenomics e token unlock

La tokenomics, ovvero la politica monetaria del token è uno degli aspetti più importanti da valutare quando stiamo pensando di investire in $ARB o in qualunque altro tipo di token crypto. Vediamo insieme come funziona quella di questo protocollo:

  • Tipologia di token

$ARB è un token ERC-20, che ha come funzione principale quella di essere utilizzato come token di voto per la governance.

  • Max Supply

È di 10.000.000.000 di token, dei quali poco meno della metà sono attualmente in circolazione. Il 25% è completamente bloccato, mentre un altro 34% non oggetto per ora neanche di operazioni di vesting.

  • Allocazione percentuale

Per quanto riguarda i dati di allocazione, abbiamo il 35% nelle mani della Tesoreria della DAO, il 26,9% nelle mani del team e dei consulenti, il 17,5% nelle mani degli investitori (i cui token sono soggetti ad un lockup a partire dal 2023 della durata complessiva di 4 anni). La stessa vicenda riguarda direttamente l’allocazione nella disponibilità della Foundation.

Arbitrum: Forum & Social Tematici

Arbitrum organizza direttamente i lavori della sua community direttamente sul sito ufficiale.

Da questo sito vengono proposti gli incontri dal vivo, i forum di governance, i forum di ricerca e anche l’accesso agli assegni di ricerca. Chi vuole iniziare a sporcarsi le mani con Arbitrum e la sua community dovrebbe quasi certamente partire da qui.

È la community che cresce di più in Italia a tema crypto. E oltre a parlare di tutti i principali temi che riguardano il mondo crypto, ci occupiamo anche di Arbitrum. Entra anche per ricevere notizie in tempo reale – e rimanere sempre aggiornato su tutto ciò che accade nel mondo delle criptovalute.

  • Account X

Rimane di grande importanza seguire l’account X ufficiale del protocollo per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità del protocollo, sia sul piano tecnico sia invece su quello commerciale.

Principali pro e contro di Arbitrum

Arbitrum ha dei pro e dei contro, come ciascun progetto, anche quelli più popolari. Certi ragionamenti, per proprietà traslativa, andranno estesi anche alle questioni che riguardano il token $ARB.

🟢PRO OP⛔CONTRO OP
Mondo EthereumEthereum terrà?
Tecnicamente avanzatoSettore molto affollato
Ottima TVL
Centrale
I pro e i contro di ARB.
  • Pro di ARB

ETHEREUM: siamo nell’ecosistema di Ethereum, che al netto delle inutili polemiche che lo circondano, rimane il più forte in tutti i settori che contano. Si tratta di un ecosistema che è e rimarrà centrale per DeFi, RWA, Gaming e tutto ci che di importante ci sarà nel mondo crypto dei prossimi anni.

TECNICAMENTE AVANZATO: come abbiamo visto nella nostra sezione Blockchain, siao davanti

Cosa pensa Criptovaluta.it di Arbitrum

Arbitrum è un network molto solido, all’avanguardia per quanto riguarda gli aspetti più tecnici e che innova parecchio. Opera in un comparto molto affollato – quello dei layer 2, ma ha già dimostrato nel tempo di essere uno dei più solidi e apprezzati a prescindere da quanto sia in grado di offrire la concorrenza.

È molto difficile per ora immaginarsi un mondo Ethereum che non abbia, al centro del villaggio, quanto viene offerto da Arbitrum. La presenza di protocolli di grande qualità è più che massiccia, a testimoniare ancora una volta, che ha tutti gli strumenti per combattere anche nei settori più… importanti.

Considerazioni finali

Arbitrum è senza dubbio alcuno un protocollo non solo di prospettiva, ma anche di sostanza nel presente. È cruciale nel regolare funzionamento di molti dei servizi più importanti dell’ecosistema Ethereum e insieme a Optimism è il migliore dei layer 2 su questo network.

Per il futuro ci saranno da valutare anche altre questioni – compresa sia la tenuta contro una concorrenza molto agguerrita, sia lo stato di salute della rete di Ethereum. Nel complesso stiamo comunque parlando di un grandissimo protocollo, di quelli che hanno fatto la storia di questo settore e che dovrebbero e potrebbero continuare a farla.

Risorse Aggiuntive

Il contratto di vesting dei token non ancora rilasciati: https://arbiscan.io/address/0x15533b77981cDa0F85c4F9a485237DF4285D6844

Tutti i documenti ufficiali: https://docs.arbitrum.io/welcome/get-started

FAQ – Arbitrum $ARB: domande e risposte comuni

Che cos’è Arbitrum $ARB?

Arbitrum è un network in layer 2 su Ethereum, che è pienamente compatibile con la mainchain di ETH e con la EVM. ARB è il suo token di riferimento, utilizzato principalmente per la governance. Arbitrum è il layer 2 più attivo nel mondo Ethereum.

Conviene investire in $ARB?

Il token ha storicamente una grande correlazione con l’universo Ethereum ed è uno di quelli più rappresentativi di questo comparto. Nel nostro approfondimento studiamo insieme quali sono i pro e i contro di questa soluzione, anche allo scopo di investimento.

Ci sono buoni progetti su Arbitrum?

Tutti o quasi i principali protocolli del mondo Ethereum sono presenti su Arbitrum. Da Uniswap a AAVE; passando anche per GMX e Compound. Il network è uno dei più centrali per quanto riguarda la presenza di grandi protocolli.

ARB è inflativo?

In realtà è previsto un numero massimo di token – che può essere aumentato del 2% annuo massimo. Le decisioni sono comunque sottoposte alla governance, in questo senso, ed è interesse di chi vi partecipa avere una gestione complessiva che sia controllata.

Arbitrum è un protocollo importante?

Assolutamente sì. È il layer 2 più importante del mondo Ethereum e nonostante una concorrenza che si è fatta più importante, rimarrà ancora al centro di questo ecosistema.

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