Fare Trading su Bitcoin significa negoziare la criptovaluta BTC, effettuando operazioni di compravendita del sottostante finanziario, con lo scopo di ottenere profitti dalle variazioni del suo prezzo. È un approccio molto diverso dall’investimento classico, dato che prevede posizioni in genere di breve periodo e un atteggiamento altamente speculativo, pronto ad immagazzinare ogni variazione di prezzo, anche minima, a nostro favore.
Il trading online ha un’anima speculativa e spesso orientata verso il breve periodo, senza tenere conto del quadro di lungo periodo. Si ricorre all’individuazione di trend tramite l’analisi tecnica e l’intuito e il processo avviene per mezzo dell’uso di una piattaforma di trading online.
Gianluca Grossi
C’è bisogno di strumenti e intermediari di qualità, perché nel mondo del trading Bitcoin ogni piccola inefficienza e ogni ritardo nell’apertura di una posizione possono pagarsi a caro prezzo, sia in termini di profitti mancati, sia invece come perdite nette sul capitale investito.
Trading in Bitcoin – caratteristiche introduttive:
💰Quanto costa: | Commissioni percentuali in forma di spread – Meno di 1% per operazione |
⚡Come fare: | Trading Futures Perp / Trading in CFD / Trading modalità reale (DMA) |
👍Opinioni: | ⭐⭐⭐⭐⭐ |
❌È rischioso: | Altamente speculativo |
📱App Bitcoin: | Migliori app per Bitcoin |
🥇Dove fare trading: | Migliori piattaforme BTC consigliate |
Cos’è il Trading in Bitcoin?
Il trading in Bitcoin è una modalità di investimento sul mercato di BTC, che punta alla realizzazione di guadagni magari non importanti, ma ripetuti nel tempo. Si sfrutta ogni possibile variazione di prezzo della criptovaluta. Fare trading su Bitcoin non è molto diverso dal farlo sulle azioni, o sulle materie prime, o sulle coppie Forex.
- Modalità di investimento attiva e reattiva
Chi opera con il trading su Bitcoin non investe oggi su posizioni di lungo periodo, aspettandosi una crescita in tempi lenti su Bitcoin. Chi fa trading Bitcoin prende posizione su variazioni minime attese, su trend di breve respiro e su inversioni di tendenza anche velleitarie.
L’insieme degli atteggiamenti del trader è sempre attivo – e reattivo quando le circostanze possono cambiare repentinamente. Se l’investitore classico compra oggi per cercare di monetizzare nel futuro, il trader partecipa attivamente alle negoziazioni che determinano il prezzo, cercando di spuntare costantemente un profitto.
- Guadagni anche ridotti, ma ripetuti
Il trader di Bitcoin cerca di ottenere dei guadagni magari di entità ridotta, anche inferiori al punto percentuale, ma ripetuti nel tempo. Non cerca il grande colpo, ma applica strategie per posizionarsi correttamente su ogni variazione di prezzo. Può anche pensare di prendere posizioni con orizzonti temporali più ampi, ma la maggior parte delle volte prova ad incamerare profitti sul breve e con posizioni prese sui microtrend.
- Su ogni variazione di prezzo
Il trading include tra i suoi strumenti anche la vendita allo scoperto, uno strumento complesso, ma reso semplice dall’integrazione su tutte le principali piattaforme di trading. Con la vendita allo scoperto possiamo ottenere guadagni anche dai trend negativi, perché appunto più scende il prezzo, più ottiene valore la nostra posizione.
- Un approccio mai attendista
Difficilmente chi fa trading compra e attende tempi migliori per i prezzi. Chi fa trading ottiene profitti in relazione ai movimenti di prezzo, anche di breve periodo e non ama essere attendista. Chi guarda ad orizzonti più lunghi e si disinteressa dei movimenti di breve, difficilmente ricorre agli strumenti del trading.
- Con futures perp, contratti CFD o anche in accesso diretto
Abbiamo diversi strumenti che possiamo utilizzare per fare trading su Bitcoin: i futures perpetual sono quelli più gettonati dalle piattaforme crypto, con l’aggiunta di CFD da parte delle piattaforme di trading pure.
I contratti CFD rimangono uno degli strumenti principe del trading su Bitcoin. Qualche broker oggi permette anche di investire in modalità accesso diretto, ovvero senza che ci sia un contratto a fare da intermediazione, entrando pertanto in possesso di Bitcoin reali.
I tre diversi tipi di strumenti sono corredati di possibilità molto diverse tra loro: i primi due sono contratti di tipo derivato, che permette di investire anche a margine e dunque con leva finanziaria e vendita allo scoperto. Il secondo invece è un acquisto classico, che però non paga un certo tipo di commissioni (come vedremo più avanti).
Come funziona il trading Bitcoin
Il trading Bitcoin ha un funzionamento che ricalca quello del trading classico su altri mercati. Bitcoin oggi è un asset finanziario a tutti gli effetti, che è quotato presso gli stessi broker e listini che offrono anche azioni, coppie Forex, materie prime e anche altri tipi di titoli.
- Il ruolo del trend
Il fulcro del trading in Bitcoin è l’individuazione di un trend, ovvero di una tendenza di prezzo che si sosterrà per un certo periodo di tempo. In caso di trend positivo, prendiamo posizione al rialzo, per poi chiuderla quando riteniamo il trend esaurito. Allo stesso modo, quando anticipiamo un trend negativo, possiamo prendere posizione al ribasso, per poi chiudere quando riterremo esaurito questo tipo di trend.
Nel mondo ideale di ogni trader, si potrebbe prendere posizione corretta su ogni tipo di trend, potendo così sfruttare ogni movimento di prezzo a nostro guadagno. Nel mondo reale invece applichiamo gli strumenti di analisi alla ricerca di trend e operiamo soltanto su quelli che riteniamo essere ragionevolmente sicuri.
- Comprare
Chi si aspetta un trend positivo compra contratti che rappresentano Bitcoin (e in alcuni casi direttamente Bitcoin in accesso diretto), per poi rivenderli al momento giusto. Immaginiamo oggi di acquistare 200 euro in Bitcoin. Un movimento di prezzo verso l’alto del 5% ci sembra sufficiente come guadagno, e chiudiamo pertanto la posizione. Avremo incassato il 5% dei 200 euro investiti, ovvero 10 euro.
- Vendere allo scoperto
Vendere allo scoperto funziona in maniera completamente speculare. Questa volta stiamo vendendo contratti su Bitcoin che non possediamo, allo scopo di ottenere profitto dai movimenti di prezzo negativi. Questo è uno strumento tipico del trading su Bitcoin e su altri tipi di asset, che ne raffigura plasticamente gli intenti.
Cosa serve per iniziare a fare Bitcoin trading
Come si fa trading su Bitcoin? Abbiamo bisogno di un intermediario (broker per fare trading online) che ci offra accesso al mercato, di una piattaforma di trading con i giusti strumenti e della conoscenza dell’utilizzo dei suddetti strumenti. Tutti gli elementi che abbiamo elencato sono necessari per fare trading, vediamo come.
- Un intermediario
Servono degli intermediari per fare trading in generale, e in particolare su Bitcoin. Questo perché gli intermediari emettono i contratti con i quali facciamo operazioni, ci offrono gli strumenti per negoziare e soprattutto per analizzare i movimenti di prezzo. Senza un intermediario è letteralmente impossibile fare trading su Bitcoin. Le alternative, a livello di broker, sono diverse, anche se non tutte di egual spessore e chi vuole ottenere dei buoni risultati, dovrà cercare di affidarsi ai migliori.
- Una piattaforma
Le piattaforme di trading così come gli exchange crypto interfacce che offrono gli strumenti necessari e utili per fare trading su Bitcoin. Tramite le piattaforme piazziamo ordini e li chiudiamo. Sempre tramite le piattaforme applichiamo indicatori e oscillatori che ci permettono di individuare in anticipo i trend. Tramite le piattaforme abbiamo anche accesso a strumenti come la vendita allo scoperto. Ogni intermediario fa le sue scelte in termini di piattaforme, a volte felici, altre volte meno.
- L’analisi
Il trading su Bitcoin ha bisogno di analisi tecnica e non soltanto di istinto. A questo scopo arrivano in nostro soccorso gli strumenti come indicatori e oscillatori, che analizzano il grafico e i numeri per permetterci di individuare, con un certo grado di accuratezza, l’inizio e la fine di un trend.
È tutto ciò di cui abbiamo bisogno per fare trading su Bitcoin: compreremo quando il trend è positivo, chiudendo la posizione al termine del trend o in occasione di un rimbalzo, e viceversa.
- Gli automatismi
Tramite le piattaforme di trading è anche possibile automatizzare in una certa misura le operazioni. Una volta che avremo individuato, ad esempio, supporti e resistenze, potremo piazzare ordini di acquisto e di vendita che si innescano al raggiungimento di un determinato prezzo. È un altro modo di fare trading su Bitcoin, ampiamente utilizzato da chi opera con esperienza e con conoscenza dei migliori strumenti.
Come si fa trading in Bitcoin: guida con esempi pratici
Piazzeremo insieme tre ordini su Bitcoin, che anche i nostri lettori potranno seguire passo passo, perché ci avvarremo dei conti offerti dalle migliori piattaforme consigliate per investire su BTC.
- Ordine di Trading Bitcoin su Bybit
Il primo ordine che andremo a piazzare è quello su Bybit, piattaforma che offre tutti gli strumenti più utili per andare a fare trading su Bitcoin. Se non lo abbiamo ancora aperto, ci servirà APRIRE UN CONTO DA QUESTO INDIRIZZO (Bonus fino a 30.000$ per i nostri lettori). Iscrivendoti tramite Criptovaluta.it avrai accesso anche a promozioni esclusive che ti permettono di guadagnare crypto, ottenere airdrop gratuiti e anche di ottenere sconti sulle fee.
TRADE – FUTURES: per andare a fare trading con Bybit ci basterà selezionare TRADE e poi FUTURES per accedere ai FUTURES su Bitcoin. Scegliamo la coppia BTC/USDT (che è la più liquida) e accederemo senza problemi alla schermata di trading.
GRAFICO: abbiamo a disposizione tutto quello che serve per fare trading, partendo dall’analisi dei prezzi. Potremo passare anche a TradingView per l’analisi più avanzata.
ORDINE: abbiamo la schermata di ordine sulla destra, simile a quella di tante altre piattaforme. È facile da utilizzare e non presenta grosse difficoltà anche per chi è ai primi passi.
LIMIT/MARKET/CONDITIONAL: potremo selezionare tre diverse modalità di ordine. Limit ci permetterà di impostare un prezzo massimo (o minimo nel caso di short) al quale saremo disposti ad entrare. Market invece ci permetterà di entrare a mercato, qualunque sia il prezzo. Con Conditional possiamo invece impostare un prezzo al quale l’ordine verrà inoltrato alla piattaforma.
TP/SL: per gli ordini possiamo anche impostare un Take Profit (ovvero un prezzo più alto al quale l’ordine verrà chiuso automaticamente) e uno Stop Loss (che invece chiude l’ordine ad un prezzo più basso di quello di entrata). Una volta impostato tutto, potremo andare LONG cliccando su OPEN LONG oppure Short cliccando su OPEN SHORT.
QUESTIONE DEPOSITI: possiamo depositare direttamente cripto su Bybit, cliccando su Deposit. O in alternativa possiamo anche scegliere di depositare euro tramite bonifico o carta. Una volta caricato il denaro sulla piattaforma, dovremo spostarlo da Funding wallet a Unified Trading Wallet, per avere un wallet unico con il quale andare a operare sulla piattaforma di trading.
- Ordine di Bitcoin su eToro
Il secondo ordine che piazzeremo sarà con eToro e con il suo conto demo gratuito. Dopo averlo aperto, potremo avere accesso alla Dashboard di investimento, che permette di controllare tutti i mercati e tutti i titoli a disposizione sul broker.
CRIPTOVALUTE: per accedere agli investimenti in Bitcoin dovremo passare prima dal listino delle criptovalute. Lo troviamo facilmente. Scegliamo Mercati, poi sulla barra in alto selezioniamo Cripto. Accederemo così al listino relativo alle criptovalute, dove è appunto quotato BTC.
ORDINE: scegliamo dal listino BTC e clickiamo su COMPRA, o [B], se passeremo invece dalla visualizzazione a blocchi. Accederemo ad una schermata di ordine, tramite la quale potremo scegliere quanto denaro investire.
Ricordiamoci che il denaro che possiamo investire adesso è di tipo gratuito ed è virtuale. Eventuali vincite o eventuali perdite non si ripercuoteranno sulle nostre finanze. Non imposteremo alcun tipo di limite. Clickiamo su Apri Posizione e avremo fatto per la prima volta in vita nostra trading su Bitcoin.
- Ordine in CFD su Capital.com
Anche con il conto dimostrativo gratis di Capital.com possiamo fare un ordine di prova. Questa volta però lo faremo allo scoperto, ovvero puntando sul ribasso di Bitcoin sui mercati. Dopo aver aperto il conto, accediamo alla piattaforma offerta da Capital.com per fare trading.
PIATTAFORMA: la piattaforma di Capital.com è sicuramente più complessa, almeno nell’individuazione degli asset. Utilizziamo pertanto la barra di ricerca all’interno della piattaforma e scriviamo BITCOIN. Sul listino ci verrà restituito come primo risultato proprio la criptovaluta che stavamo cercando.
ORDINE: dal listino clickiamo su VENDI. Avremo accesso sulla destra alla schermata di ordine di Capital.com. Inseriamo qui la quantità di denaro che vogliamo investire (anche questa volta sarà appunto capitale virtuale) e clickiamo su VENDI. Avremo così puntato, con il nostro denaro virtuale, sul ribasso di Bitcoin. Ecco fatto il nostro primo trading allo scoperto su Bitcoin.
Migliori Piattaforme Trading Bitcoin
Bybit è il migliore exchange tra quelli che ci permettono di fare trading su Bitcoin. È una piattaforma completa, che accetta versamenti in crypto oppure tramite bonifico o carta e offre migliaia di criptovalute. Offre una piattaforma che integra perfettamente TradingView e tutti gli strumenti anche per andare a leva (su Bitcoin molto elevata). I costi sono contenuti, le prestazioni della piattaforma le migliori e soprattutto c’è uno spread minimo rispetto a tutte le altre proposte che troveremo all’interno di questo approfondimento.
Bybit permette anche di fare CopyTrading, copiando in un paio di click i migliori trader che utilizzano la piattaforma. Possiamo anche decidere di farci copiare e impostare anche le commissioni che raccoglieremo.
Bybit offre anche una carta crypto che permette di spendere le criptovalute che avremo versato o guadagnato. E per i lettori di Criptovaluta.it ci sono tante promozioni uniche che vengon fuori ogni settimana. Iscriviti da qui per testarlo, anche con pochi euro o, se necessario, con un conto di Demo Trading.
FP Markets, broker australiano ma con sede e licenza europee, gode di fama di broker professionale e adatto a chi ha un approccio maggiormente analitico ai mercati. Offre anch’esso Bitcoin, all’interno di una piattaforma concepita principalmente per il Forex e per gli investimenti finanziari.
La sua piattaforma di riferimento è MetaTrader – ritenuta la migliore da parte dei trader professionisti e semi-professionisti – ricca di strumenti di analisi integrati e di ulteriori funzionalità di espansione. Con MetaTrader è possibile anche ricevere direttamente segnali da terzi all’interno della piattaforma, così come scrivere il proprio software tramite il linguaggio MQL.
Ottime le commissioni richieste da FP Markets, che ammontano ad un piccolissimo spread, tra i più contenuti al mondo per chi vuole fare trading su Bitcoin, anche in scalping, ovvero con acquisti e vendite a brevissima distanza di tempo. FP Markets offre una demo gratis, che si può sfruttare con 100.000$ di capitale virtuale sia su MT4 che su MT5, un’ottima occasione per tutti anche per conoscere queste grandi piattaforme.
eToro è un broker europeo con regolare licenza, attivo da oltre 15 anni sul mercato del trading. Tra i suoi +2.100 titoli a listino, propone anche 100+ criptovalute sulle quali fare trading, Bitcoin incluso, sia tramite CFD sia invece in accesso diretto DMA.
Per fare trading su eToro possiamo utilizzare la piattaforma proprietaria del gruppo, accessibile via web e nata per essere semplice e al tempo stesso ricca di strumenti per i propri investimenti. Possiamo applicare direttamente sul grafico tutti i principali strumenti dell’analisi tecnica. Così come possiamo, in fase di ordine, utilizzare ordini condizionali e altri tipi di strumenti per la gestione avanzata.
eToro è anche molto popolare per il Copy Trading, sistema direttamente integrato nella sua piattaforma e che consente di copiare i migliori investitori che operano con questo broker in un solo click e in relazione al capitale che decidiamo di destinare a questa operazione.
eToro è un ottimo broker per fare trading con Bitcoin. Possiamo testare in demo tutte le funzionalità e i servizi proposti dal broker, anche con 100.000$ di capitale virtuale. Utile sia per chi vuole verificare i servizi della piattaforma, sia per chi vuole testare la propria capacità di fare trading su Bitcoin.
Capital.com è un broker europeo, sempre con regolare licenza, che opera con oltre 3.000 titoli, su tutti i principali mercati. Molto interessante, per chi vuole fare trading su Bitcoin, perché permette di puntare su BTC/USD, BTC/EUR e anche BTC contro altre e insolite valute, come il rublo russo (RUB), la sterlina britannica e anche il fiorino ungherese, nonché su dollaro australiano e diverse altre valute fiat. Bitcoin, sempre sulla piattaforma di Capital.com, può essere cambiato anche contro altre criptovalute, sempre sotto forma di CFD.
Capital.com offre la sua piattaforma proprietaria, anche questa accessibile via web e tramite App, con la quale poter analizzare l’andamento di Bitcoin con gli strumenti dell’analisi tecnica e con strumenti adeguati anche per la gestione di ordini complessi. Ottimo il livello degli strumenti per chi vuole investire come un professionista, o comunque avendo le stesse possibilità a disposizione.
Questo broker è popolare anche per l’analisi con intelligenza artificiale, con la quale vengono analizzati i portafogli di noi investitori a caccia di errori di composizione – strumento che aiuta a prevenire costosissimi errori di allocazione delle proprie risorse.
Qui è disponibile la demo gratuita ad accesso istantaneo e con 1.000$ di capitale virtuale. Il capitale virtuale che ci viene messo a disposizione da Capital.com può essere aggiunto di nuovo, dalle impostazioni, tutte le volte che vorremo. Il trading di prova con Capital.com non costa nulla ed è gratuito per sempre.
Migliori App per trading in Bitcoin (sicure ed affidabili)
Le migliori app più sicure ed affidabili del 2024 per trading bitcoin sono:
- Bybit – qui per il sito;
- eToro – qui per il sito;
- Capital.com – qui per il sito;
- FP Markets – qui per il sito;
APP | Bybit |
Costo: | Gratuita |
Funzionalità esclusive | CopyTrading, Carta, Spread bassissimi |
Demo: | Disponibile qui gratis |
Download Android: | https://play.google.com/store/apps/details?id=com.bybit.app&hl=it |
Download iOS: | https://bybit.onelink.me/EhY6/08xqivzi |
Recensioni Android: | ⭐⭐⭐⭐⭐| oltre 1,2 milioni recensioni |
Opinioni iOS: | ⭐⭐⭐⭐| oltre 4.000 recensioni |
Bybit ci propone anche una App che possiamo utilizzare per fare trading tramite lo stesso identico account che siamo già abituati ad utilizzare da computer. Nonostante le dimensioni dello schermo siano per forza di cose ridotte, offre comunque tutto ciò che è necessario per avere a disposizione gli strumenti di trading su Bitcoin più avanzati.
Abbiamo tutti i grafici che troveremo sulla versione per Computer, così come un pratico prompt per l’inserimento degli ordini con tutte le caratteristiche che abbiamo visto già nel corso della recensione. Sempre dalla App potremo accedere a tutti i servizi aggiuntivi come prestiti crypto, carta e gestione degli investimenti e acquisti ricorrenti.
Iscriviti qui a Bybit e con lo stesso login utilizza anche la App, dopo averla scaricata per il tuo smartphone.
APP | eToro |
Costo: | Gratuita |
Funzionalità esclusive | CopyTrading, CopyPortfolios, Accesso DMA |
Demo: | Disponibile qui gratis |
Download Android: | https://play.google.com/store/apps/details?id=com.etoro.openbook&hl=it&gl=US |
Download iOS: | https://apps.apple.com/it/app/metatrader-4/id496212596 |
Recensioni Android: | ⭐⭐⭐⭐⭐| oltre 48.000 recensioni |
Opinioni iOS: | ⭐⭐⭐⭐| oltre 1.000 recensioni |
eToro offre un App che è l’esatta riproposizione della piattaforma che offre per PC. Si può scaricare a costo zero da AppStore (per i dispositivi Apple) e da Play Store (per i dispositivi Android). Il conto che utilizzeremo è lo stesso che utilizziamo per la piattaforma via browser e ci sarà pertanto possibile seguire le stesse operazioni con entrambe le versioni.
Al suo interno tutte le funzionalità che abbiamo già analizzato per la versione classica della piattaforma eToro: CopyTrading, analisi tecnica sul grafico, ordini condizionali e anche vendita allo scoperto. Il tutto disegnato per essere massimamente fruibile anche dagli schermi di dimensioni ridotte degli smartphone.
È possibile testarla in demo gratis, senza costi aggiuntivi e con la libertà di passare ad un conto reale non appena se ne sentirà la necessità.
APP | Capital.com |
Costo: | Gratuita |
Funzionalità esclusive | Analisi intelligenza artificiale, +100 coppie criptovalute |
Demo: | Disponibile qui gratis |
Download Android: | https://play.google.com/store/apps/details?id=com.capital.trading&hl=it |
Download iOS: | https://apps.apple.com/ee/app/capital-com-online-trading/id1230088754 |
Recensioni Android: | ⭐⭐⭐⭐| oltre 6.500 recensioni |
Opinioni iOS: | ⭐⭐⭐⭐⭐| oltre 160 recensioni |
Anche Capital.com offre una App specificatamente disegnata per chi vuole fare trading in mobilità. Sono riproposte tutte le strumentazioni e tutti i servizi che sono presenti anche sulla versione per computer, adattati per essere fruibili anche in modalità touch.
Capital.com propone anche sulla sua versione App – sempre liberamente scaricabile e senza costi aggiuntivi – gli indicatori tecnici e gli strumenti di gestione degli ordini presenti sulla versione per browser. Ottimo il lavoro di adattamento, per una delle App più funzionali che possiamo installare sul nostro smartphone.
Qui si può aprire un conto demo per utilizzarla – sempre con 1.000$ di capitale virtuale e con accesso al medesimo conto che utilizziamo via computer.
APP | FP MARKETS |
Costo: | Gratuita |
Funzionalità esclusive | Trading automatico, algoritmico e BOT / Spreads row da 0.0 pips |
Demo: | Disponibile qui gratis |
Download Android: | https://play.google.com/store/apps/details?id=com.fpmarkets.mobileapp&hl=en_US&pli=1 |
Download iOS: | https://apps.apple.com/dk/app/fp-markets/id1549552932 |
Recensioni Android: | ⭐⭐⭐⭐| oltre 530.000 recensioni |
Opinioni iOS: | ⭐⭐⭐⭐| oltre 800 recensioni |
FP Markets non presenta differenze tra la versione per PC e la versione per dispositivi mobili. L’interfaccia di questo broker, particolarmente adatta al trading di brevissimo periodo, è identica in ciascuna delle versioni offerte.
Sono presenti anche nella App il servizio di chat, l’applicazione di strumenti di analisi tecnica, gli ordini condizionali e la vendita allo scoperto. Facilmente accessibili anche da dispositivo mobile, per un’App molto reattiva anche per i frequent trader. Con il conto demo gratis di FP Markets si ha accesso anche alla App, con il medesimo indirizzo mail di login e la stessa password. Da provare, per chi vuole essere certo della qualità di IQ Option anche su dispositivi mobili.
Leggi anche: Migliori App per criptovalute
Meglio fare trading in Bitcoin o acquistarli realmente?
Fare trading in Bitcoin o acquistarli realmente sono due operazioni difficilmente comparabili. Chi vuole investire, soprattutto se su orizzonti temporali di breve periodo, dovrebbe preferire la prima delle due soluzioni, per una serie di motivi che analizzeremo in questa sezione.
- I trasferimenti di Bitcoin sono rapidi, ma non a sufficienza per il trading di breve periodo
Quando acquistiamo Bitcoin da un altro investitore, oppure da una piattaforma exchange, stiamo effettivamente scambiando Euro (o dollari), contro Bitcoin. Va cercata una controparte, l’operazione va iscritta sul Ledger/Blockchain di BTC e successivamente avremo a disposizione i Bitcoin che abbiamo acquistato.
Questa operazione è certamente rapida, ma non rapida quanto l’acquisto e la vendita di contratti CFD tramite un broker per il trading su Bitcoin. Nel secondo caso infatti l’operazione è istantanea – e su alcune piattaforme calcolabile in termini di microsecondi dall’invio del nostro ordine.
Questo tipo di accesso consente di sfruttare anche movimenti di prezzo sul breve e sul brevissimo periodo – con il primo, evidente vantaggio a favore di chi opera con il trading invece che acquistando direttamente Bitcoin.
- Detenere direttamente Bitcoin è rischioso
Non parliamo del rischio di investimento – che è identico tra le due modalità. Parliamo del rischio di avere un wallet – anche se su exchange solidi oppure sul proprio computer. I rischi ci sono e sono diversi: possiamo subire un attacco (direttamente o indirettamente), possiamo perdere le password o dimenticare le passphrase di sblocco dei portafogli più avanzati.
Sono rischi che purtroppo corrono tutti coloro i quali acquistano e vendono direttamente Bitcoin, tramite exchange o tramite altri canali. Il rischio di perdere il proprio denaro investito per questi aspetti tecnici c’è. Cosa che non può verificarsi con i CFD che utilizziamo per il trading. Dove in realtà non stiamo comprando Bitcoin, ma un contratto che li rappresenta.
- Costi di acquisto e di trading
Il trading su Bitcoin ha un vantaggio enorme in termini di commissioni rispetto all’acquisto diretto. Se vogliamo acquistare direttamente Bitcoin, abbiamo principalmente due alternative: operare con gli exchange oppure trovare persone che siano disposte a scambiare Bitcoin contro Euro o dollaro (opzione estremamente rischiosa).
In entrambi i casi i costi di transazione, anche quando dovessimo scegliere intermediari di qualità, non sono adatti a chi vuole fare trading – e quindi aprire e chiudere posizioni rapidamente a seconda del trend di mercato. Partiamo dagli exchange: applicano una commissione fissa + variabile che supera sempre nel complesso l’1%, più spesso attestandosi intorno al 3% complessivo per ogni operazione. Nel caso degli scambi liberi, è difficile trovare chi sia disposto a comprare al prezzo autentico di Bitcoin, con differenze che spesso superano anche il 5%.
Quando invece scegliamo di utilizzare il trading Bitcoin, abbiamo delle commissioni estremamente più basse. Facciamo l’esempio di uno dei broker che abbiamo già citato. Nel momento in cui scriviamo applica, su un valore effettivo di mercato di Bitcoin intorno ai 90.000$ uno spread di circa 300 USD tra acquisto e vendita. In termini reali siamo sotto l’1% di commissioni complessive. Con un risparmio enorme, che si moltiplica per il numero di operazioni che svolgiamo.
Trading vuol dire anche immagazzinare guadagni dell’1% o del 2%. Con commissioni come quelle degli exchange o comunque dell’acquisto diretto, sarebbe impossibile essere in profitto, anche se le nostre strategie dovessero essere vincenti.
Con i futures perp invece paghiamo un funding rate che è di circa lo 0,01% dell’intera posizione ogni 8 ore. Gli spread in quel caso sono pressoché inesistenti. E dunque è una delle modalità migliori che abbiamo per fare trading su Bitcoin.
- Strumentazione disponibile
Quando utilizziamo una piattaforma di trading, ci stiamo rivolgendo ad operatori che sono nati per gli investimenti anche di breve periodo sugli asset finanziari. Intermediari che offrono lo stesso tipo di strumenti che troviamo sulle azioni o sul Forex, anche a Bitcoin.
Questo vuol dire che avremo a disposizione strumenti di analisi tecnica, strumenti di analisi fondamentale e di gestione avanzata degli ordini. È questo il nucleo di funzionalità necessario per fare trading su Bitcoin con successo e potendo analizzare effettivamente i trend che stanno per formarsi.
Tutto questo non può trovarsi negli intermediari che permettono l’acquisto diretto di Bitcoin. Con l’impossibilità da parte nostra di avere piena contezza di come potrà muoversi il mercato.
Quindi sì, per chi vuole ottenere profitti su Bitcoin – è sicuramente meglio muoversi con quanto offre nel complesso il trading online rispetto alla compravendita diretta. Un sistema, quest’ultimo, che presenta tutte le criticità che abbiamo appena evidenziato.
Trading Bitcoin Opinioni e recensioni
Raccogliamo qui ulteriori approfondimenti, con le opinioni e le recensioni della nostra redazione sul trading Bitcoin. Ulteriori spunti che permetteranno di conoscere più a fondo il mondo del trading su BTC, la sua eventuale convenienza, costi effettivi, vantaggi e svantaggi.
Conviene fare trading in Bitcoin?
Bitcoin è una delle opportunità più recenti per fare trading online. Sulla convenienza dello stesso vanno fatte delle considerazioni aggiuntive, allo scopo di rendere più chiaro l’intero quadro.
- Bitcoin sta crescendo molto
E questo è il motivo che porta moltissimi investitori ad avvicinarsi a questa criptovaluta. La crescita degli ultimi mesi non deve però far credere che si tratti di un guadagno automatico, o peggio ancora di un sistema per investire e non seguire l’investimento.
È vero da un lato che Bitcoin è stato l’asset con la più ampia crescita a livello mondiale nel 2020, ma questo non è indice di prestazioni future.
- Bitcoin è conveniente se si fa trading con gli strumenti giusti
Non tutti gli intermediari possono essere considerati come ottimali per fare trading su Bitcoin, motivo per il quale invitiamo i nostri lettori a seguire le nostre indicazioni. Abbiamo scelto i nostri broker consigliati per il trading su Bitcoin tenendo conto delle commissioni presenti e future, di quelle visibili e di quelle invisibili.
Scegliere un intermediario di scarsa qualità o troppo caro rende il trading in Bitcoin molto meno conveniente.
- Bitcoin è un asset come gli altri
L’ultima considerazione che ci sentiamo di fare a riguardo è che Bitcoin è oggi un asset come gli altri e che dunque può essere utilizzato anche in ottica di diversificazione del portafoglio, anche di breve periodo. In questo senso si è dimostrato recentemente affidabile quasi quanto l’oro e comunque asset che ha qualità che altri non possono proporre.
Quindi interessarsi al trading Bitcoin è conveniente di per se, perché permette di allargare i propri orizzonti e di impostare il proprio trading sfruttando tutte le possibilità che abbiamo oggi a disposizione.
Trading in Bitcoin Vantaggi e Svantaggi
Il trading su Bitcoin non è per tutti e ci sono vantaggi e svantaggi in relazione alle nostre attitudini, alle nostre necessità di investimento e alle nostre capacità di trader. Qui riassumiamo i vantaggi e gli svantaggi del trading in Bitcoin, allo scopo di chiarire ulteriormente questo tipo di operazioni a chi è ancora in dubbio.
- Pro del trading Bitcoin
Ci sono diversi vantaggi offerti dal trading in Bitcoin, sia rispetto all’investimento classico, sia rispetto all’investimento in altri tipi di asset.
VOLATILITÀ: l’importante volatilità di Bitcoin offre molte finestre e opportunità di investimento. Il trader particolarmente reattivo potrà trovare delle buone occasioni a mercato più volte al giorno, anche con trend sostenuti. Questo è un aspetto molto importante per il trading online, che rende BTC uno degli asset maggiormente indicati per questo tipo di operazioni.
COSTI: chi vuole puntare su Bitcoin e farlo con i minori costi possibili, trova nel trading il suo strumento ideale. Si spende poco, perché si applicano giusto spread e una minima commissione overnight. Il risparmio rispetto ad altri canali è importantissimo, soprattutto per chi opera frequentemente con posizioni di acquisto e vendita, magari chiuse nell’arco di pochi minuti.
ASSET: Bitcoin è un asset finanziario a tutti gli effetti oggi e segue gli schemi e gli andamenti che abbiamo magari già studiato sulle azioni o sul Forex. Non tutte le criptovalute godono di tale status – e per chi volesse muoversi su questo nuovo mercato BTC rimane una delle migliori opportunità.
- Contro del trading Bitcoin
Ci sono anche dei lati negativi, che rendono questo tipo di operazioni e se vogliamo di investimenti poco convenienti per talune categorie di operatori e di risparmiatori.
RISCHIO: è oggettivamente alto e deve essere tenuto sempre in considerazione. Concretamente si può perdere anche molto nel giro di poche ore, soprattutto se ci muoviamo senza una strategia chiara e senza una padronanza totale degli strumenti. Per chi vuole moderare i rischi, è necessario un percorso di apprendimento, che può partire proprio con un conto demo.
VELOCITÀ: il trading su Bitcoin, soprattutto a certi orari, è molto frenetico e non adatto a chi non è reattivo. Chi cerca esperienze più tranquille e dai ritmi meno sostenuti, dovrebbe guardare verso altri asset (meglio se al di fuori dei listini di criptovalute). La frenesia continua a caratterizzare il mercato di BTC, cosa che si riflette anche sul trading. Gli strumenti di gestione condizionale degli ordini possono in questo senso aiutare.
Quanto costa il trading in Bitcoin?
I costi da considerare mentre si fa trading su Bitcoin sono commissioni visibili e talvolta invisibili. Capire quanto si spende mentre si fa trading è importantissimo anche per valutare la possibilità di ottenere guadagni con le nostre strategie. I broker CFD per il trading online su Bitcoin applicano due diverse commissioni, una come differenziale tra il prezzo di mercato e il prezzo praticato sulla piattaforma e una in termini di commissioni overnight.
- Lo spread
Lo spread è la prima tipologia di commissioni che viene applicata dagli intermediari per il trading online su Bitcoin. Consiste di un differenziale tra il prezzo effettivo di mercato di Bitcoin e quello che viene praticato dalla piattaforma. Lo spread è libero per il broker, nel senso che può applicarne la quantità che preferisce, anche se la grande competizione degli ultimi anni nel settore, ha portato ad un abbassamento generale degli stessi.
Non è sempre facile calcolare lo spread, perché può apparire come la classica distanza tra offerte di acquisto e di vendita attualmente disponibili a mercato. Può essere utile, per calcolarlo o comunque valutarlo anche con precisione non massima, comparare il prezzo di vendita e di acquisto di Bitcoin sulla piattaforma.
Più questa distanza è alta, più è alto lo spread che viene applicato dal broker. Lo spread su Bitcoin non dovrebbe mai superare, tra prezzo acquisto e vendita, i 300$. I broker tendenzialmente offrono distanze molto minori. Ricordiamo inoltre che lo spread può aumentare nei momenti di alta volatilità del mercato.
- Commissioni overnight
Sono dovute per ogni posizione che teniamo aperta oltre le 23:00 di ogni giornata di trading. Questo perché, tecnicamente, le posizioni su CFD prevedono un prestito di liquidità da parte del broker. A quanto ammontano? Al tasso interbancario di interesse annuale, con una piccola aggiunta da parte del broker. Con i tassi di interesse che sono ai minimi storici, questo tipo di commissione non deve essere di grande preoccupazione.
Perché difficilmente supera il 2% annuo, ammesso che terremo aperta una posizione per tutto questo tempo su Bitcoin (cosa particolarmente rara su Bitcoin e su altre criptovalute). Anche in questo caso la commissione è in percentuale e mai fissa. In questo modo sia chi investe tanto denaro, sia chi ne investe poco, sono messi nelle stesse identiche condizioni per fare trading.
Trading Bitcoin automatico: Truffa o funziona?
Il tema del trading automatico su Bitcoin è spinoso. Decine se non centinaia di servizi propongono ormai da anni, con pubblicità sui social network e sulle ricerche online, sistemi per fare trading automatico su Bitcoin e talvolta anche su altre criptovalute.
È una truffa? Purtroppo nella grande maggioranza dei casi sì. Per il trading automatico valgono infatti le stesse identiche considerazioni, che si tratti di operazioni su Bitcoin o su altri tipi di asset di mercato.
- Il trading automatico è ancora un miraggio
Il trading automatico su Bitcoin che ottiene dei guadagni automatici è ancora un miraggio. È vero che computer e algoritmi cominciano a giocare un ruolo nel mondo del trading. È altrettanto vero però che non esistono ancora macchine in grado di prendersi cura delle operazioni a 360°.
- Non esistono guadagni automatici e neanche facili
Non esistono guadagni automatici o anche soltanto facili con il trading di Bitcoin. Non esistono in realtà neanche in altri ambiti – e questa deve essere la guida fondamentale per chiunque si avvicina per la prima volta al mondo del trading.
Sono purtroppo moltissimi i messaggi truffaldini che ci raggiungono tramite internet: quando ci viene proposto un sistema di trading automatico in grado di trasformare qualunque casalinga in una milionaria, dobbiamo imparare a prendere tali comunicazioni per quello che sono: dei messaggi truffaldini che propongono sistemi che neanche esistono.
- Sì, le truffe ci sono e puntano quasi tutte sul trading automatico su Bitcoin e ai robot
Abbiamo anni di esperienza sul mercato delle criptovalute e Bitcoin, vuoi in trading, vuoi con altre strategie e strumenti di investimento. Ne abbiamo viste, nel corso delle nostre attività, tantissime. Dai sistemi che promettevano di guadagnare automaticamente con robot non meglio precisati, a gruppi di acquisto e di vendita gestiti da sedicenti esperti.
Il punto cardine è sempre lo stesso: per quanto bravi possano essere a “vendere” i loro sistemi, non bisogna mai credere a chi ci racconta di un mondo del trading facile, con sistemi di propria invenzione che dovrebbero, in maniera non meglio precisata, renderci ricchi con il trading di Bitcoin.
Impariamo a riconoscere queste truffe e ad evitare anche diversare poco denaro (volevo solo provare è purtroppo quello che ci sentiamo raccontare molto spesso dai nostri lettori). Chi vende questi sistemi truffaldini è esperto nel convincerci ad investire sempre di più, anche quando non abbiamo alcuna prova del fatto che l’investimento funzion
Migliori alternative ai BOT trading bitcoin
Ci sono alternative valide al trading automatico di Bitcoin, che possono aiutarci con strumenti avanzati ad automatizzare, in parte o in tutto, le nostre operazioni su questa criptovaluta. I due sistemi che andiamo a citare sono offerti dai migliori broker oggi a disposizione sul mercato, sono garantiti e soprattutto non offrono guadagni certi. Segnale questo di grande serietà e affidabilità dei broker che li propongono.
- Il CopyTrading di Bybit
Il CopyTrading di Bybit – apri un conto qui con BONUS ESCLUSIVO – è un sistema che ti permette di scegliere solo da trader che operano sul mercato delle criptovalute. Puoi selezionarli tramite ritorni sull’investito, strategia di trading e anche andando a spulciare i loro trade del passato. Hai a disposizione tutti gli strumenti più importanti per sceglierli e per seguire le loro strategie di mercato, investendo quanto capitale vuoi e anche aumentando o riducendo la leva.
E quando sarai bravo a sufficienza potrai anche decidere di farti copiare a tua volta, guadagnando fino al 10% dei profitti dei tuoi follower. Un sistema molto interessante che ad oggi è forse il migliore per chi vuole copiare gli altri nel fare trading.
- L’intelligenza artificiale di Capital.com
Capital.com integra, all’interno della sua piattaforma proprietaria, un sistema di intelligenza artificiale che è in grado di analizzare automaticamente il nostro portafoglio di investimento e segnalarci quando una posizione non ha più senso in relazione alle nostre strategie.
Allo stesso modo può indicarci nuove finestre di opportunità, basando i suoi consigli su un complesso algoritmo di intelligenza artificiale incrociato con l’enorme mole di dati in possesso del broker, che oggi continua ad ospitare sulle proprie piattaforme centinaia di migliaia di trader, che almeno in parte si interessano anche di Bitcoin.
Il sistema è attivo anche nel conto demo gratis di Capital.com – che possiamo aprire senza costi, ottenendo comunque 1.000$ di capitale virtuale per testare il trading su Bitcoin con questo broker.
- Il sistema CopyTrader di eToro
L’alternativa umana al trading automatico tramite robot è il sistema di CopyTrading di eToro. Un sistema nato per permettere a tutti gli utenti della piattaforma di copiare gli investimenti dei migliori trader. La piattaforma, come è noto, ospita decine di migliaia di trader ogni giorno, alcuni dei quali decidono di condividere i loro portafogli e le loro strategie.
Con il CopyTrading di eToro possiamo selezionare quei trader che operano principalmente in Bitcoin e in un solo click destinare una parte del nostro capitale a questo tipo di operazioni. Quando non vorremo più copiare il trader, potremo chiudere la nostra posizione come una qualunque operazione di trading. Anche questo sistema è disponibile in demo gratuita, cosa che ci permette di testarlo senza alcun tipo di rischio.
Considerazioni finali
Il trading su Bitcoin ha dei vantaggi rispetto ai comuni investimenti sulla criptovaluta, almeno per chi vuole cercare di fare profitto, anche se di piccola entità, sul breve periodo. Oggi è accessibile a tutti, anche con capitali ridotti e diventa dunque un’opportunità di impiego del capitale al pari di azioni, Forex o materie prime.
Guai però a ritenere il trading su Bitcoin adatto a tutti. Come ogni rosa, Bitcoin ha le sue spine, che devono essere debitamente considerate prima di muovere anche soltanto 1 euro sul trading. I movimenti sul trading online di Bitcoin sono altamente speculativi e dovrebbero essere considerati sempre ad alto rischio.
Abbiamo consigliato anche i migliori broker per fare trading, quelli che offrono gli strumenti giusti sia per analizzare il mercato, sia invece per intervenire direttamente. Senza un buon broker, diventa estremamente difficile fare trading su Bitcoin in modo efficace e cercando di massimizzare i profitti.
FAQ
È una modalità di investimento che ci permette di operare su spazi di tempo brevi, alla ricerca di profitti contenuti ma ripetuti nel tempo.
Dipende: bisogna studiare, non è un campo per tutti. Tuttavia si può intraprendere un cammino che ci porti a diventare più esperti e a sfruttare anche questo tipo di attività.
Sì, le principali piattaforme di trading su Bitcoin ti permettono anche di investire short, ovvero di puntare sull’eventuale ribasso di Bitcoin.
Sì. Tutte le principali piattaforme ti permettono di fare trading su Bitcoin anche con leva, ovvero con un moltiplicatore delle tue posizioni.