Cronos Coin $CRO è il token di utility dell’omonimo exchange Crypto.com, da tempo uno dei più gettonati dagli utenti italiani. Ed è anima anche dell’omonimo network, l’ecosistema in blockchain sempre legato a Crypto.com. Un progetto per molti interessante, che durante la precedente bull run ha offerto degli spunti molto importanti in termini di rialzi e che sarà l’oggetto di questa nostra analisi. Le fortune di questo token sono indissolubilmente legate a quelle di Crypto.com e quindi finiremo per parlare anche dei servizi che sono collegati a $CRO e dei vantaggi che può offrire.
Il progetto ha una forza commerciale invidiabile ed è coinvolto con tutte o quasi le iniziative del gruppo che lo controlla. Forza commerciale potenziale alla quale, almeno per ora, non è seguita una forza nel mondo del layer 1. Vedremo anche quali potranno essere i vantaggi e gli svantaggi nel detenerlo e anche quale potrà essere il confronto rispetto ad altri utility token che sono legati ad exchange di egual o anche maggior rilievo, almeno in termini di volumi.
Principali informazioni su Cronos Chain [CRO] Coin:
❓Nome: | Cronos Coin |
📑Sigla: | $CRO |
👶Nascita: | 2018 |
📈Previsioni: | Previsioni Cronos CRO |
🔍Tecnologia: | Propria |
⚡Comprare: | Come comprare Cronos Coin CRO |
📱Wallet: | Ledger Nano X, Ledger Nano S, Crypto.com DeFi, Metamask, Trust |
Che cos’é Cronos $CRO
Cronos o $CRO è il token di riferimento dell’exchange di criptovalute Crypto.com. Seguendo l’esempio di quanto viene offerto già da altri exchange, il gruppo ha deciso di inserire un utility token puro, che serve per ottenere benefici ulteriori per i servizi legati all’exchange, così come possiamo utilizzarlo anche per il trading, che costituisce comunque la maggior fonte di volumi per il token in questione.
- Una blockchain completa
Dietro $CRO c’è comunque una blockchain completa in layer 1, che il gruppo legato a Crypto.com ha creato secondo i propri standard e secondo le proprie necessità anche commerciali. Questo non si può dire ad esempio del token $FTT di FTX, che è invece un utility token puro, mentre è vero per $BNB (Binance Coin) del noto exchange Binance.
Il progetto in blockchain complessivo si chiama Cronos e ospita diversi esperimenti con già un discreto successo come ad esempio Tectonic, oppure come MMF (che pur però da tempo ha migrato verso Polygon).
- Un utility token
È bene cercare di spiegare in dettaglio cosa voglia dire utility token, per quanto questa definizione sia forse un po’ stretta per $CRO, che comunque prova anche ad avere un suo ecosistema oltre l’exchange. Quando parliamo di utility token ci riferiamo a criptovalute che hanno come maggiore utilità quella di offrire vantaggi a chi li detiene per i servizi che si possono utilizzare presso l’exchange stesso.
Come avremo modo di vedere più avanti, sono diversi i benefit per chi detiene una certa misura di $CRO e utilizza l’exchange Crypto.com. Altro fattore importante nel valutare la prestanza degli utility token sono dunque i volumi di utilizzo dell’exchange al quale sono collegati. Più vengono utilizzati i servizi, più sarà la pressione di acquisto da parte dei mercati.
- Blockchain Omonima
Con il nome di Cronos abbiamo anche una chain, che è pienamente compatibile con la Ethereum Virtual Machine e che il progetto interno a Crypto.com per avere un ecosistema di App Decentralizzate che sia funzionante e che faccia da volano per imbarcare altri clienti.
Di Cronos Chain avremo modo di parlare più approfonditamente nella sezione Blockchain. Vale la pena di ricordare che almeno fino a questo momento le TVL del progetto sono relativamente basse, e quindi soltanto una minima parte del prezzo di Cronos Coin è legato all’andamento dell’ecosistema.
- Scalabile e a basso costo
Tutto il mondo che circonda Cronos Coin è nato per essere scalabile e anche per essere a basso costo. Questo permette al sistema di giocarsela, coin compreso, con i migliori del settore almeno secondo questi parametri. Non è più un elemento così distintivo, dato che in molti hanno seguito le orme dei progetti più scalabili, ma è comunque bene saperlo per avere una valutazione nel complesso corretta di quello che questo ecosistema può effettivamente offrire.
- Community al top
Intorno a Cronos Coin e a Cronos Blockchain si è creata una community, animata con una certa sapienza anche dall’exchange stesso, che è tra le più compatte del mondo cripto. Una community che è croce e delizia del token: compatta nel sostenerlo, ma anche abbastanza rumorosa quando si tratta di chiedere a gran voce l’aggiunta di qualche servizio oppure ancora di qualche tipo di strumento.
La community è di gran lunga il punto di forza di questo progetto, che raccoglie consensi in particolare tra i più nuovi appassionati di criptovalute, come testimoniano anche i dati sulle riserve dell’exchange stesso.
- Staking
$CRO può essere messo sia in staking puro tramite l’exchange le sue App, sia essere utilizzato talvolta in altri tipi di servizio a rendita passiva. Nel complesso detenere $CRO può essere vantaggioso economicamente anche sotto questo aspetto, a prescindere da quali saranno effettivamente gli strumenti dell’exchange che andremo ad utilizzare.
Lo staking è tra i più remunerativi e costituisce incentivo importante per tutti gli holder del coin in questione a che rimangano con dotazioni importanti. E questo riduce la pressione di vendita.
- NFT
Il mondo di Cronos Coin e della sua relativa chain è legato anche ad un ecosistema di NFT, legato al marketplace interno all’exchange, di grande successo. Ad oggi sono state diverse le serie che hanno avuto una discreta fortuna – basti pensare ai Loaded Lions – così come sono stati diversi i progetti che hanno comandato per un lungo periodo dei prezzi minimi alti.
Il futuro di entrambi i progetti, legati indissolubilmente tra loro, dipende anche da quanto continuerà ad essere rilevante il mondo dei NFT targati Crypto.com.
- Proof of Authority
Qui cascherà l’asino per molti dei nostri lettori, che forse però non tengono conto che altri sistemi, apparentemente più decentralizzati, non lo sono poi concretamente. Cronos ricorre ad una Proof of Authority, meccanismo di consenso dove non tutti i nodi sono uguali e dove non tutti hanno lo stesso potere di andare a validare le transazioni. Anche di questo ci occuperemo in modo decisamente più dettagliato all’interno di questo nostro approfondimento.
- SDK di Cosmos e Tendermint
A livello tecnologico sono state implementate le SDK di Cosmos, che possiamo considerare come una sorta di stato dell’arte per il mondo blockchain. Al tempo stesso si fa riferimento a Tendermint, altra tecnologia che ha avuto negli ultimi tempi un grande successo.
- Interoperabilità
È un altro dei punti sicuramente forti di Cronos Chain e di conseguenza anche di Cronos Coin. Questo perché tramite IBC e tramite un bridge Cronos Ethereum possiamo saltare da rete a rete senza grossi problemi. I token ERC 20 ad esempio possono essere trasferiti anche da altre chain compatibili EVM, rendendo così Cronos un ecosistema in grado di parlare con tanti altri sistemi del mondo blockchain.
- Finality istantanea
È un’altra delle funzionalità che forse interesseranno di più i tecnici che ci leggono e che ci seguono. Una volta che una transazione viene inserita in un blocco può essere considerata come finalizzata, senza attese di sorta. Anche questa non è un’esclusiva, ma comunque da valutarsi come buona performance di prospettiva per la blockchain di riferimento.
Come funziona Cronos $CRO
Quando parliamo di Cronos ci riferiamo tanto a $CRO, ovvero al token che è collegato a Crypto.com, quanto invece a Cronos come blockchain. In questa sezione della nostra guida cercheremo di offrire una disamina rapida ma approfondita del funzionamento di entrambi gli aspetti che sono legati a questo intermediario, rimandando poi all’apposita sezione blockchain per chi volesse saperne di più sul lato tecnico.
- Token nativo di Cronos Chain
Benché fosse nato in altri contesti e nello specifico seguendo quelli che erano gli standard di Ethereum, oggi Cronos Coin è un token nativo della Cronos Chain, ovvero la blockchain direttamente gestita da Crypto.com.
- Un token legato alle funzioni dell’exchange
Come tutti o quasi i token di utility, non ci sono grosse funzionalità che sono legate all’utilizzo di questo token, se non quelle che sono legate ai vantaggi che si possono ottenere sull’exchange una volta che decideremo di metterne in staking una certa quantità. Allo staking su App di Crypto.com sono collegati l’accesso alle carte di pagamento più convenienti, sconti sulle commissioni di trading e anche servizi ulteriori.
- Moneta franca dell’ambiente Cronos
$CRO è anche moneta franca e utilizzata come base da quasi tutti i protocolli che hanno scelto la blockchain Cronos. E quindi la troveremo sempre nelle principali pool o anche talvolta come gettone di base per andare a pagare commissioni di determinati servizi. Anche questo aspetto è molto importante, perché segnala come i movimenti di valore di $CRO saranno legati anche al mondo della sua blockchain e ai relativi volumi di utilizzo.
- Libero scambio
Il token non vive soltanto all’interno della App di Crypto.com: possiamo portarla sul nostro wallet, scambiarla, utilizzarla per pagare e anche per speculazione. Il token è tanto popolare da aver trovato ospitalità anche presso crypto exchange concorrenti e che magari fino riferimento al loro specifico token di utility.
- Un metodo di finanziamento per l’intero ecosistema
Basterà guardare a come è avvenuta la distribuzione per capire che $CRO è stato anche uno strumento che ha permesso a diverse sezioni di Crypto.com, riguardanti lo sviluppo tanto software quanto quello della community, di finanziari. Anche questa non è una novità assoluta del mondo delle criptovalute e non dovrebbe destare eccessiva sorpresa nei nostri lettori. Siamo davanti ad un exchange che si è comportato come tutti hanno fatto e che ha scelto, post era delle ICO, una soluzione più intelligente per creare engagement anche finanziario.
- Un ecosistema che punta anche all’ecologia
O meglio, al rispetto dei vincoli ambientali e di consumo che i progetti hanno iniziato ad auto-imporsi. Anche questa pare essere una scelta molto intelligente da parte di Crypto.com, conscio del fatto che di certi temi si parla sempre più di frequente e che in diversi casi si sono dimostrati essere una conditio sine qua non in molti non sono disposti ad investire, in particolare ai piani alti del settore finanziario.
- Vale lo stesso che vale per gli altri utility token
Ovvero che il legame con l’exchange è di vita o di morte. Per quanto i token possano tecnicamente sopravvivere altrove, per quanto in realtà la tecnologia gli permetterebbe vita propria all’esterno dell’exchange, finito l’exchange finita la festa. E quindi ogni volta che aggiungiamo anche un solo token al nostro portafoglio dobbiamo essere ben consci del fatto che ci stiamo esponendo proprio verso l’exchange. E che stiamo investendo in realtà sul futuro dell’exchange stesso.
Quale sarà il futuro di Cronos $CRO
Il futuro di $CRO si giocherà su diversi fronti, trattandosi da un lato di un token legato ad un exchange, dall’altro invece di un ecosistema complesso, che prevede anche la gestione di una propria blockchain. A nostro avviso sono diversi gli angoli che può essere utile investigare per avere maggiore chiarezza sulla possibile traiettoria futura del progetto.
- Un token di utility: ecco come funzionano
I token di utility sono token che vengono emessi dagli exchange e il cui valore è sostenuto dai vantaggi che la loro detenzione offre. Così funziona Cronos Coin, così come così funzionano tutti i concorrenti diretti.
Gli exchange che li emettono, ovviamente per proprio vantaggio, inseriscono poi all’interno dei loro servizi dei sistemi che permettono, a chi detiene determinate somme del token, di ottenere dei vantaggi. Questo è per loro una riduzione degli introiti, ma al tempo stesso una spinta alla domanda del token stesso.
Nel caso di Crypto.com Coin, ora Cronos, detenere il token permette di avere un cashback più interessante con Crypto.com Pay, così come permette di accedere a carte con maggiori vantaggi, e al tempo stesso di partecipare a programmi come Crypto.com Earn e di migliorare anche di fornire liquidità ben retribuita tramite i programmi Supercharger.
QUANTITÀ DI $CRO IN STAKING | SCONTO MAKER | SCONTO TAKER | INTERESSE ANNUO | PARTECIPAZIONE AL SYNDICATE | BENEFICI SU CRYPTO.COM PAY |
---|---|---|---|---|---|
Meno di 1.000 | 3% | 3% | 0% | NO | NO |
Tra 1.001 e 5.000 | 5% | 5% | 0% | SI | NO |
Tra 5.001 e 10.000 | 8% | 8% | 0% | SI | SI |
Tra 10.001 e 50.000 | NO | 12% | 4% | SI | SI |
Tra 50.001 e 100.000 | 0.01 BPS | 15% | 4% | SI | SI |
Tra 100.001 e 500.000 | 0.02 BPS REBATE | 20% | 8% | SI | SI |
Fino a 1.000.000 | 0.05 BPS REBATE | 25% | 8% | SI | SI |
Sopra i 5.000.000 | 0.1 BPS REBATE | 30% | 8% | SI | SI |
- Futuro dell’exchange
Affronteremo questo discorso anche più avanti. È necessario capire che chi vuole esporsi sul lungo periodo su $CRO si sta esponendo principalmente verso Crypto.com e la sua capacità di essere dominante – o comunque nel gruppo di testa anche in futuro. Senza Crypto.com – e anche questo vale per tutti gli utility token – non si cantano messe e il valore di $CRO non potrebbe che scendere a zero.
- Funzionalità dell’exchange
Non esiste solo lo zero. Il token reagisce anche alle funzionalità dell’exchange che utilizzano appunto $CRO e reagisce alla capacità dell’exchange di cui sopra di imbarcare nuovi clienti che abbiano interesse e volontà di detenere l’utility token.
Quindi chi vuole cercare di valutare il futuro di questo sistema, avrà come prima cosa da fare quella di capire dove si trova oggi Crypto.com e che tipo di prospettive potrebbe avere.
- Un exchange coi fiocchi
Lo diciamo senza timore di essere smentiti, perché sono i numeri a parlare. Ad oggi Crypto.com è uno degli exchange meglio posizionati sul mercato (nonostante emerga del FUD ciclico) ed è anche in una posizione invidiabile per quanto riguarda la possibilità e la capacità di attirare nuovi clienti.
O meglio: grazie a campagne pubblicitarie molto pop (e che spesso riguardano gli eventi sportivi) questo intermediario è in grado di avvicinarsi con maggiore facilità a quel pubblico che ancora no è in contatto con il mondo cripto.
- Blockchain
L’altra metà del futuro di $CRO dipenderà da quanto la sua blockchain sarà in grado di imporsi, o comunque di ritagliarsi uno spazio importante all’interno del mercato. Per ora la TVL forse non è delle più entusiasmanti e i progetti che la utilizzano sono ancora emergenti (pensiamo a Ferro, ma anche a VVS e Tectonic).
Tuttavia stiamo analizzando la questione anche durante una fase di bear market importante che non ha lasciato molto scampo alle novità. I conti andranno fatti, almeno in questo aspetto, quando il mercato tornerà ad avere un atteggiamento più bullish.
- Staking
È anomalo all’interno del mondo di Crypto.com, nel senso che il protocollo in Proof of Authority in realtà fa ricorso a token diversi e che non possono essere scambiati, con regole decisamente particolari – almeno rispetto alla vulgata crypto in PoS – per diventare nodi e validatori. Tuttavia l’exchange continua ad offrire degli ottimi spunti per impiegare con profitto i propri $CRO accantonati, e questo è e rimarrà uno dei motori fondamentali per il valore di $CRO nel futuro.
- Forza commerciale
Seppur frutto di accordi di quando il mercato aveva il vento in poppa, sono diversi gli accordi commerciali che fanno ben sperare per il futuro di $CRO e dell’exchange che lo governa. Abbiamo infatti la collaborazione con FIFA, diverse questioni che invece attengono al mondo della Formula 1, così come altre presenze importanti negli sport più seguiti del mondo. In un contesto del genere c’è da aspettarsi che siano ancora tante le cartucce metaforiche che il progetto e il suo exchange possono… sparare. E questo sempre andando a colpire quel pubblico che è ancora lontano dal mondo cripto (che è la grande maggioranza delle persone che abitano questo pianeta).
- SEC
Almeno negli USA sembra che SEC non abbia grandi simpatie per gli utility token. Per ora le indagini della CONSOB americana si sono concentrate su altri exchange. Vedremo se questo potrà essere un ostacolo per $CRO, con il gruppo che lo controlla che però è forte principalmente altrove.
Cronos Blockchain
A Cronos è collegata anche l’omonima blockchain, un’ecosistema nato da relativamente poco e che ancora non spicca per diffusione e per valori spostati. Per capire però cosa ci sia effettivamente dietro Cronos $CRO è bene comprendere anche le caratteristiche di questa blockchain, anche al fine di valutare dove potrà effettivamente arrivare (e spingere anche il token).
- Una blockchain EVM compatibile
L’aspetto storicamente più pubblicizzato di Cronos Blockchain pienamente compatibile con la Ethereum Virtual Machine. Questo è un aspetto fondamentale della narrativa che riguarda Cronos, che nasce appunto come chain che punta a far comunicare il mondo di Cosmos con quello di Ethereum.
La compatibilità con la Ethereum Virtual Machine permette anche agli sviluppatori di trasferire il proprio codice, i propri smart contract e le proprie App all’interno del mondo di Cronos senza grossi problemi o ostacoli. Una situazione che cercano di ottenere molte chain emergenti, proprio perché Ethereum negli anni si è imposto come standard assoluto del settore.
- Impegno anche economico
Cronos come blockchain è stata sempre sostenuta economicamente da Crypto.com, anche tramite un ricco programma di fondi che vengono garantiti a progetti particolari che decidono di accasarsi presso questa blockchain. I fondi sono sostanziosi e hanno già sostenuto diversi progetti tra i più interessanti, dei quali avremo modo comunque di parlare più avanti. Lo sforzo economico è ulteriore segnale dell’interesse che Crypto.com ha nell’effettivo sviluppo di questa chain.
- Il meccanismo di consenso
Il primo aspetto da considerare per quanto riguarda una blockchain è sempre, almeno a nostro avviso, il meccanismo di consenso. Per quanto riguarda la chain di Cronos abbiamo una Proof of Authority, meccanismo che in diverse declinazioni è utilizzato in realtà da diversi progetti, e che presenta caratteristiche che andrebbero comunque analizzate anche prima di investire.
Punto primo: il PoA offre effettivamente prestazioni molto elevate, perché riduce la superficie e il numero di partecipanti al processo di decisione. L’approvazione delle transazioni valide e dei blocchi è praticamente automatica e basta avere un nodo che faccia girare il software per prendere parte al processo.
Un meccanismo del genere ha però ovviamente anche un’altra faccia della medaglia: il nucleo di partecipanti è per forza di cose ristretto e lo fa assomigliare più ad un conciliabolo di notabili che ad un meccanismo di consenso effettivamente distribuito. Il sistema funziona, è rapido, è veloce, ma guai ad aspettarsi decentralizzazione che invece è stata raggiunta da meccanismi più lenti e più esosi (sì, parliamo anche della Proof of Work). Questo è necessariamente un problema per gli investitori? No, ma sempre meglio conoscere le modalità che permettono a chi governa il protocollo di stabilirne, a tutti gli effetti, vita e morte.
- Alta scalabilità
Un meccanismo di consenso del genere – unito ad altre caratteristiche del network – ha effetti molto positivi sulla scalabilità, che nel caso di Cronos è ai massimi del settore. In via teorica aumentare la portata del network è un problema riconducibile alla quantità di hardware che viene messo a disposizione.
E qui c’è la differenza radicale tanto con i meccanismi in proof of stake tanto, cosa più evidente, con quelli in proof of work. Per farla breve, perché sul tema interverremo anche tramite guide pratiche decisamente più dettagliate, la PoA permette di ottenere un network altamente scalabile, andando a ridurre però nel trilemma la decentralizzazione.
- Interoperabilità della blockchain di Cronos
È il focus fondamentale dell’intero progetto. Viene infatti impiegato il protocollo IBC, che finisce per permettere piena interoperabilità tra la chain che fa capo a Cronos e le altre chain che sono IBC compatibili.
Un meccanismo che abbiamo già visto ampiamente all’opera con Cosmos e che diventerà, almeno a nostro avviso, sempre più diffuso. Questo permette di avere un network che sia parte di un network più grande di sistemi in blockchain. E quindi di comunicare e di poter contare anche sulle risorse di altri progetti.
- Progetto completamente open source
Che è sempre una soluzione preferibile, almeno ad avviso di chi vi scrive e di chi sta valutando almeno in via preliminare la blockchain di Cronos. Avere a disposizione codice aperto, poterlo verificare per conto nostro o affidarci alle analisi comunque di terzi.
Nascondere problemi quando il codice è aperto è enormemente più difficile. E questo sistema di sviluppo è di gran lunga quello preferibile per i progetti in blockchain, in particolare se devono far transitare quantità importanti del nostro denaro.
- SDK per il gaming
Uno degli ultimi sforzi di Cronos come blockchain è la pubblicazione di una SDK che è stata concepita per offrire maggiore sostegno a chi vuole creare giochi Play to Earn on chain.
Grazie a questa SDK è possibile fare bridging di giochi verso la chain di Cronos, utilizzando tecnologie come Unity, ma anche Unreal Engine e tutti gli altri motori più diffusi scritti in C++. Questo aspetto potrebbe essere, a patto che la GameFi dovesse procedere come un po’ tutti si aspettano, uno dei più interessanti per il futuro di questo ecosistema. Ed è soltanto una delle possibili evoluzioni di questo ecosistema.
I progetti più importanti all’interno della blockchain di Cronos
Prima di passare ad altre questioni che riguardano molto da vicino il mondo di $CRO sarà bene analizzare anche quali sono i progetti più ricchi e dunque più utilizzati che fanno riferimento alla sua chain. Qui ne troveremo una lista aggiornata costantemente che avrà come obiettivo anche quello di indicare i progetti che possiamo utilizzare per comprendere il funzionamento dell’ecosistema.
- Ferro
Uno swap di stablecoin che già dalla sua prima pubblicazione è diventato piuttosto usato e che ha raccolto importanti adesioni da parte degli investitori. Ferro si propone come AMM, ovvero come Automated Market Maker per tutti i principali stablecoin, che siano legati al mondo delle cripto o delle valute fiat oppure anche legati al mondo delle materie prime. Progetto molto interessante che invitiamo tutti a prendere in considerazione anche per le proprie operazioni.
Progetto completo di DeFi che da qualche tempo si è accasato anche dalle parti di Polygon Matic. Anche qui siamo in pieno mondo DeFi, con un altro AMM che in realtà offre anche pool di liquidità per chi vuole guadagnare, e che al suo interno ha già dato il via ad una sorta di ecosistema nell’ecosistema.
- Tectonic
Un progetto che è un mercato cross-chain per guadagnare rendite passive e per ottenere anche dei prestiti. Altra parte fondamentale per avere una DeFi completa che possa effettivamente rivaleggiare con quelle, forse oggi ancora più complete, di tanti concorrenti.
- TVL TOTALE
Non è ancora altissima, nonostante ci siano diversi progetti che hanno già una buona trazione. Per chi vuole investire adesso potrebbe non essere un problema almeno se la dovessimo guadare da questo angolo: c’è ancora tanto spazio di crescita, seppur in un ambiente, quello cripto, che si sta facendo sempre più affollato.
Cronos Wallet
Per quanto riguarda i wallet che possiamo utilizzare per i nostri Cronos $CRO abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta, a partire da quella che è la scelta ufficiale per poi muoverci invece verso progetti esterni.
- Crypto.com DeFi Wallet
Crypto.com offre una App che fa anche da Wallet e che è forse la soluzione migliore per detenere i nostri $CRO. All’interno di questo wallet si trova infatti tutto l’ecosistema che ruota anche intorno alla blockchain Cronos e abbiamo accesso diretto e senza intermediazioni a tutti i servizi più utili per mettere a frutto i nostri $CRO o ad esempio per impiegarli in qualche sistema DeFi.
Il wallet può essere scaricato per qualunque smartphone, è gratuito e non presenta grosse difficoltà nell’utilizzo. Il wallet è in grado di supportare anche token esterni al progetto e per molti dei nostri lettori potrebbe essere una soluzione se vogliamo ideale per detenere il resto delle loro criptovalute.
- MetaMask
Possiamo anche utilizzare il popolarissimo MetaMask per avere un prodotto forse più duttile e che ci permetta di gestire davvero tutte le nostre bag nel settore altcoin. MetaMask offre copertura completa per quanto riguarda tutti i token dei principali network, compresi i token compatibili con gli standard di Ethereum.
- Trust Wallet
C’è anche pieno supporto da parte di Trust Wallet, altra soluzione molto gettonata tra i nostri lettori e complessivamente anche tra chi, purtroppo, ancora non ci segue. Una scelta aggiuntiva, nonostante per la quasi totalità di chi sta seguendo questa guida, almeno in termini di guide software, quanto visto poco sopra dovrebbe essere più che sufficiente per ottenere quanto gli spetta.
- Hardware wallet
Altra buona notizia è la possibilità di utilizzare tutti i prodotti di Ledger per detenere non solo Cronos $CRO, ma anche tutti i token compatibili con i suoi standard.
Possiamo scegliere la soluzione più economica, ovvero Ledger Nano S, più adatta a chi non ha grandi velleità di conservazione in termini quantitativi, oppure orientarci verso quella che è la versione più cara e completa, ovvero Ledger Nano X. Anche per quanto riguarda i hardware wallet abbiamo pertanto il pieno supporto e la possibilità di utilizzare quanto preferiamo, o il top dell’industria che dir si voglia.
Cronos Mining
Non è possibile fare mining su Cronos Chain e con Cronos Coin. Il sistema di consenso utilizzato è la Proof of Authority, che prevede altri meccanismi per la validazione dei blocchi (che sono slegati anche dalle logiche di staking). Se abbiamo dell’hardware utile per fare trading, sarà il caso di orientarsi altrove. Ci sono diverse alternative ad esempio per gli orfani di Ethereum.
E chi ha hardware che può fare mining Bitcoin avrà più vantaggio a rimanere dov’è. Poco male comunque: sono pochi i sistemi più moderni che fanno riferimento alla Proof of Work come meccanismo di consenso.
Cronos Staking
Tecnicamente lo staking di Cronos utilizza token propri che non hanno nulla a che fare con $CRO. Il sistema utilizza infatti un sistema in Proof of Authority con una procedura relativamente complicata per diventare validatori. Tuttavia Crypto.com ha deciso di offrire staking comunque, o meglio, un programma che offre dei rendimenti a chi blocca, all’interno dell’exchange, i suoi $CRO. È un sistema che oltre che offrire dei ritorni interessanti, apre anche a tutta una serie di sconti e di vantaggi che riguardano i servizi aggiuntivi dell’exchange. Ma andiamo con ordine.
- Fare Staking con Crypto.com
Chi deciderà di voler ottenere rendite passive con i propri acquisti di $CRO dovrà bloccarli, anche se in forma relativamente libera, proprio su Crypto.com, in quanto non è possibile accedere a meccanismi e sistemi di staking esterno.
Questo è dovuto anche alla particolare configurazione di tutto l’apparato di Cronos, compresa la sua blockchain. Blockchain che come abbiamo visto sopra si affida ad un sistema di consenso in Proof of Authority, con una gestione dei nodi e dei validatori che è pienamente controllata.
- Altri benefit
Come per tutti gli utility token, a $CRO sono legati tanti meccanismi non solo di guadagno di rendita passiva, ma di tutto quanto in realtà riguarda l’ecosistema in termini di servizi. Nel caso di Crypto.com si tratta di poter accedere a scontistica per gli scambi, così come ad un sistema di carte con Cashback allegato. Periodicamente Crypto.com aggiunge nuove funzionalità per sfruttare il proprio stake in $CRO.
- Buone rese
Rispetto a quanto viene offerto da altri utility token, abbiamo sicuramente un sistema che ci permette di ottenere delle rendite passive piuttosto interessanti, anche se va ricordato che queste sono comunque in $CRO e dunque soggette ai cambiamenti di valore del token sul mercato.
La competizione con gli altri exchange passa comunque anche da qui. E questo potrebbe essere uno degli aspetti più interessanti per gli investitori che guardano al lungo e al lunghissimo periodo.
Cronos $CRO Forum & Social tematici
Ci sono diversi luoghi dove possiamo incontrare altri appassionati di $CRO, almeno in senso virtuale, e condividere idee, dubbi o semplicemente chiedere a chi ne sa più di noi come approcciarci a questo specifico protocollo.
- Chat Discord degli sviluppatori
Su Discord, uno dei canali più utilizzati nel mondo cripto, troviamo la chat degli sviluppatori del progetto, interni ed esterni. È sicuramente il luogo migliore dal quale partire se quanto ci interessa di Cronos è il lato tecnico e quanto potrebbe offrirci in termini di infrastrutture per lo sviluppo delle nostre App.
- Yahoo Finance
Chi dovesse avere interessi più squisitamente speculativi, troverà tutto quanto è necessario per conoscere meglio $CRO all’interno di Yahoo Finance. L’hub finanziario informativo del popolare motore di ricerca offre anche su questo asset la possibilità di discuterne con altri investitori.
Per quanto non molto attivo, il subreddit dedicato a Crypto.com e a Cronos ci permette di discutere sia dei lati tecnici che riguardano la blockchain e il token, sia invece degli aspetti più finanziari. Reddit rimane un ottimo luogo virtuale dove scambiarsi dati e conoscenze.
- Twitter ufficiale
Il canale Twitter ufficiale di Crypto.com è sempre ottimo per tenersi aggiornati. Forse non direttamente su $CRO, ma sulle novità commerciali e non dell’exchange, che talvolta hanno anche risvolti importanti in termini di prezzo. Da seguire sempre, anche se in inglese.
- Telegram: la community italiana
Su Telegram esiste un canale dedicato alla community italiana che ruota intorno a Crypto.com. Un canale dove sono presenti anche persone interne a Crypto.com e che possono aiutare con qualunque tipo di questione riguardi l’intero ecosistema di Cronos.
Principali Pro e Contro di Cro
Qui riassumeremo in via sintetica tutto quanto possa essere di interesse per gli investitori che seguono Cronos Coin, il token ufficiale dell’exchange Crypto.com. Lo faremo separando i pro dai contro, così da poter offrire un ulteriore specchietto utile a tutti coloro i quali vogliono un prontuario per decidere se investire o meno.
- Pro di Cronos Coin $CRO
LEGATO AD UN GRANDE EXCHANGE: è il pro principale, almeno a nostro modo di vedere le cose. Dietro Cronos Coin c’è Crypto.com, che è un buon exchange in termini di servizi offerti, al punto da attirare una quantità di clientela importante. Trattandosi di un utility token, questo aspetto è tra i più importanti.
MOLTI SERVIZI LEGATI AL TOKEN: o meglio, sarebbe il caso di parlare di vantaggi. Chi utilizza Crypto.com andando ad accumulare in staking $CRO potrà pagare meno in commissioni, accedere a carte più vantaggiose e infine anche maturare degli interessi passivi. Sono tutte funzionalità che ne aumentano la domanda a mercato e che lo rendono un coin interessante.
BUONE PERFORMANCE: in particolare durante l’ultima bull run. Segno che il token è appetitoso anche per gli speculatori puri, che tengono alla fin fine conto di quanto abbiamo riportato in questa guida.
BLOCKCHAIN COLLEGATA: il funzionamento di Cronos Blockchain è, seppur indirettamente, legato a $CRO. E se dovesse finalmente prendere il volo come ecosistema e come infrastruttura, $CRO potrebbe risentirne in positivo in termini di prezzo.
RENDIMENTI PASSIVI ELEVATI: anche se dovessimo tenere conto soltanto di quanto viene offerto in termini di staking tramite i servizi di Crypto.com. Si può ottenere parecchio, in particolare se dovessimo seguire le offerte ricorrenti che vengono proposte dall’exchange.
PER GUADAGNARE ANCHE ALTRO: tramite progetti speciali che ci permettono di accumulare ancora più $CRO oppure altre criptovalute emergenti. Altro fattore che ne spinge la domanda, periodicamente.
NFT: la presenza di NFT all’interno dell’ecosistema, che sono forgiati direttamente sulla blockchain di riferimento di $CRO è un trainante pubblicitario di quelli importanti. Un buono stato di salute del progetto sotto questo specifico aspetto andrà a coinvolgere sempre più persone.
APP: ce ne sono già diverse di interessanti e non possono che crescere, almeno per quanto riguarda il gruppetto di testa. A nostro avviso nel complesso un ecosistema più che solido, che ha grandi possibilità di crescita anche a scapito di concorrenti diretti.
- Contro di Cronos $CRO
LEGATO AD UN EXCHANGE: e questo può essere, in caso di eventuale dissesto di Crypto.com, un problema. Stiamo di fatto puntando sulla lunga vita e sul continuo del dominio, almeno relativamente al suo segmento di mercato, dell’exchange.
TVL BASSA: nel complesso la TVL dei progetti che girano su blockchain Cronos è ancora relativamente bassa, in particolare se confrontata con le chain del grande rivale di sempre. E questo è segnale del fatto che sono in realtà in pochi ad utilizzare l’infrastruttura.
ECOSISTEMA: ha ancora pochi progetti di rilievo. Si dovrà cambiare marcia, ma per questo probabilmente servirà il ritorno di condizioni di mercato migliori per tutto il comparto cripto.
🟢PRO CRONOS CRO | ⛔CONTRO CONTRO CRO |
---|---|
Legame con Exchange | Legame con exchange |
NFT | TVL ancora bassa |
Buon pubblico | Ecosistema ancora “piccolo” |
Tanti vantaggi nell’uso |
Cosa pensa Criptovaluta.it di Cronos $CRO
Cronos Coin deve essere considerato al momento un utility token puro. E questo sarà vero fino a quando da Cronos Blockchain non arriveranno dati di utilizzo più elevati. Non è detto che sia un male, perché al token sono associati diversi servizi molto utili e apprezzati dal pubblico, che ad oggi continuano ad esercitare una pressione interessante di acquisto sul token.
LEGATO AI DESTINI DELL’EXCHANGE: forse inutile anche sottolinearlo. I destini di $CRO sono legati a quelli di Crypto.com come exchange. Non si può far finta che il progetto abbia un futuro senza Crypto.com. Questo deve essere preso in considerazione, tanto nel bene quanto nel male, prima di qualunque decisione di investimento, che sia di breve o di lungo periodo.
LA CHAIN È INDIETRO: il lato negativo principale lo inseriamo subito. Cronos come blockchain è parecchio indietro sia in termini di TVL che di utilizzo effettivo. Qualcuno la contesta sul piano tecnico, ma non è sempre questo il punto più importante. Talvolta, con la giusta spinta commerciale, si riescono ad affermare progetti anche non bleeding edge in termini di tecnologia.
INTEROPERABILITÀ: Cronos non è l’unico ad averla implementata, è vero, ma è altrettanto vero che si tratta comunque di un importante addizione a quello che viene offerto da questo ecosistema. Nonché motivo di ottimismo per il futuro, quando il mercato avrà volumi e dimensioni più importanti di quelle di oggi.
OTTIMO EXCHANGE: che offre servizi che sono molto richiesti dal pubblico e che pertanto contribuisce alla domanda di $CRO. Ci sono stati dei passi indietro in termini di vantaggi dettati dal bear market, ma sono comunque in tantissimi a continuare ad utilizzare Crypto.com nonostante le carte abbiano ridotto il loro appeal.
TANTO TERRENO PER CRESCERE: quando guardiamo a Cronos come ecosistema nel suo complesso, non possiamo che essere certi del fatto che di spazio per continuare a crescere ce ne sia in realtà ancora molto. Non siamo di fronte ad un progetto che ha già incontrato il suo picco potenziale. E quindi potrà tornare a correre, al contrario di tanti progetti che sembrano aver incontrato resistenze importanti perché manca il terreno per espandersi ulteriormente.
PUBBLICITÀ: Crypto.com continuerà ad investire in operazioni pubblicitarie che hanno come target il grande pubblico. A chi è già dentro questo mondo sembreranno roba da poco, ma il vero target è l’enorme fetta di popolazione che potrebbe iniziare a fare trading ma anche soltanto a divertirsi con le cripto. E questo è un serbatoio importante di utenti, e di domanda per $CRO.
Considerazioni finali
Cronos è tante cose. È un coin/token, è il gettone di un ecosistema, è un progetto legato ad un importante exchange. Capirne le potenzialità non è facile, ma in questo approfondimento abbiamo provato a fare del nostro meglio, indicando tutti i punti di forza e di debolezza anche in termini speculativi.
La discussione è rimandata anche ai commenti in fondo alla guida, per chi dovesse avere ancora dubbi su determinati aspetti del protocollo. Un protocollo che è di quelli polarizzanti, ma che ha comunque già fatto un pezzo di strada importante e si sta cercando di affermare come soluzione generalista per diversi ambiti del mondo delle App decentralizzate.
Certo, si tratta pur sempre di una scommessa importante sul futuro di Crypto.com, ma passato il maremoto bearish del mercato, vederlo ancora tra noi, con gli stessi servizi e la stessa forza commerciale non può che essere un buon segnale.
Tutto al netto dei rischi, che vanno sempre ricordati quando si parla di investimenti che sono legati al mondo finanziario e a quello delle criptovalute. Rischi che vanno valutati e che vanno opportunamente allocati, anche ricorrendo ad asset che non sono del mondo cripto.
FAQ Cronos $CRO: domande e risposte comuni
È il coin di riferimento dell’exchange Crypto.com. È un token di utility che ci permette di accedere sia a rendite passive, sia ad altri tipi di vantaggi all’interno di questo exchange. È una delle criptovalute più gettonate del mercato.
Il prezzo di Cronos Coin è determinato in qualunque momento dal mercato. Tramite i listini degli exchange e anche delle piattaforme di crypto trading che abbiamo inserito nella nostra guida è sempre possibile rimanere aggiornati su questo specifico coin e la sua quotazione.
Lo spazio per i token di prima istanza si sta facendo sempre più affollato. Nella nostra guida abbiamo analizzato quali sono le condizioni che permetteranno a $CRO di prosperare. Per noi è un progetto comunque di lungo e lunghissimo termine.
No, non siamo davanti ad una truffa. Dietro il token c’è una società regolarmente registrata e che opera uno dei più importanti exchange del mondo. A nostro avviso possiamo stare più che sicuri.
Assolutamente sì. E sono rischi che sono complessivamente presenti in tutto il mondo cripto. Il nostro consiglio è quello di inserire eventualmente questo token all’interno di un programma di investimenti più strutturato e diversificato.
Dipende dalle nostre attitudini. In questa guida come in altre che abbiamo dedicato a $CRO abbiamo offerto tutti gli elementi per una scelta davvero libera e consapevole, cose che sono sempre necessarie per quanto riguarda il mondo degli investimenti.
Sicuramente FTT, insieme anche a Binance Coin di Binance e ai rispettivi token di Huobi e anche di OKX. Ovvero tutti i token che operano come utility per altri exchange. Soltanto alcuni di questi però hanno una chain propria.