La criptovaluta Ethereum è diventata, negli ultimi anni, una delle reti di negoziazione più utilizzata dopo Bitcoin. Milioni di utenti al giorno utilizzano il sistema Ethereum per scambiare contratti o monete. Il metodo più veloce per entrare in questo nuovo mondo è l’acquisto diretto di Ether. Il token è utilizzabile in ogni transazione all’interno di Ethereum. Questa guida cercherà di risolvere ogni dubbio riguardante la nuova criptovaluta.
La storia di Ethereum inizia nel 2012 all’interno di un pub di Toronto. Una sera, un gruppo di giovani studenti si ritrovò a parlare di Bitcoin, un nuovo metodo di pagamento, all’epoca non ancora famoso come al giorno d’oggi.
Proprio quella sera, venne progettata una nuova criptovaluta ed una nuova blockchain. Ethereum ha un obiettivo differente da Bitcoin. Essa infatti si presta a diventare un metodo di pagamento “universale” e adatto a tutti. Ethereum invece vuole essere un sistema atto alla creazione e diffusione di smart contract.
Gli exchange sono siti nel quale è possibile scambiare le valute virtuali con le monete tradizionali. E’ possibile per esempio trasformare i Bitcoin in euro e viceversa. I siti dei migliori Exchange offrono quindi un servizio di cambio, come quelli situati negli aeroporti. La differenza è che in questi siti avviene tutto in maniera digitale, attraverso carte di credito, bonifici, ecc.
| |||
| |||
| |||
| |||
| |||
| |||
| |||
| |||
| |||
| |||
| |||
|
Un grosso pregio degli Exchange è la presenza di un’ambiente molto competitivo. I siti sono numerosi e ciò stimola la concorrenza. E’ inutile specificare che laddove la concorrenza è alta, la qualità dei servizi tende ad aumentare, a tutto vantaggio degli utenti.
L’utilizzo di exchange è il metodo più veloce per acquisire Ether. È necessario però fare molta attenzione ai siti malevoli. Questi, una volta ricevuti i soldi dell’utente, spariscono senza lasciare tracce. Numerosi sono i casi di investitori truffati da siti poco seri.
Prima di inviare denaro ad un sito sconosciuto, è necessario prestare attenzione a non incorrere in truffe ben organizzate. Prima di decidere l’exchange da utilizzare, è consigliabile prestare attenzione sul alcuni punti:
In rete si possono trovare centinaia di piattaforme differenti, ma non tutti gli exchange sono uguali. La lista situata di seguito è composta da siti affidabili e sicuri. Verranno inoltre prese in considerazione altri criteri come la facilità d’uso, le tariffe, l’accessibilità e le valutazioni degli utenti.
Utilizzata da milioni di utenti in tutto il mondo, Coinbase è uno dei più noti exchange di criptovalute. La piattaforma permette di di acquistare, utilizzare, depositare e vendere in modo sicuro diverse monete digitali. I clienti potranno quindi acquistare Bitcoin, Ether e Litecoin.
Per adoperare i servizi offerti, è necessario registrarsi ed aprire un portafoglio elettronico. Questo sarà gestibile anche tramite smartphone Android e iOS. A seguito della registrazione, verrà richiesto di associare al conto una carta di credito, una carta di debito o un conto corrente.
Successivamente, aggiungere Ether al proprio wallet sarà estremamente facile. Se si utilizza una carta di credito, l’acquisto sarà instantaneo. In caso di bonifico, potrebbero volerci diversi giorni. Le commissioni sono ragionevoli e diminuiscono all’aumentare della somma scambiata.
Per la guida completa su Coinbase, clicca >>> Recensione Coinbase.com
Fondata nel 2011, Kraken permette di acquistare, depositare, vendere e fare trading di diverse criptovalute. L’offerta di monete digitali acquistabili è maggiore rispetto ad altri exchange. Sarà infatti possibile negoziare Bitcoin, Ethereum, Monero, Ethereum Classic, Token Augur REP, ICONOMI, Zcash, Litecoin, Dogecoin, Ripple e Stellar.
Il deposito dovrà avvenire necessariamente tramite bonifico bancario intestato allo stesso nominativo del conto Kraken.
Esistono diverse tipologie di conti, divise per tier. Questi dipendono dal numero di informazioni che si vuole fornire all’azienda:
Per la guida completa su Kraken, clicca >>> Recensione Kraken
Questo exchange permette l’acquisto e la vendita di Bitcoin, Dash, Ethereum e Litecoin. Utilizzato giornalmente da milioni di utenti, offre un alto standard di sicurezza. Al momento della registrazione verrà aperto un conto dove poter depositare i propri fondi.
Effettuato il login, per acquistare Ethereum su Kraken, sarà sufficiente cliccare sul pulsante “Buy”. Nella schermata successiva, inserita la criptovaluta e la quantità, basterà un click per concludere l’operazione.
Le commissioni sono di due tipologie e variano a seconda della valuta utilizzata:
Il deposito minimo sul wallet di Bitpanda è di 0,001 BTC, o 0,001 Litecoin, 0,001 Dash o 0,001 Ethereum.
Ethereum è una piattaforma del web 3.0, nata con l’obiettivo di pubblicare smart contract. Questi vengono elaborati tramite un linguaggio di programmazione e possono essere utilizzati da privati e da aziende. I contratti nati dentro la rete Ethereum, vengono eseguiti esattamente come sono. Non è quindi possibile ricevere censure, cambiamenti o frodi nè da privati nè dalle istituzioni. Tutti gli scambi vengono eseguiti su una blockchain.
A differenza del bitcoin, il cui obiettivo è di diventare il più utilizzato sistema di pagamento, Ethereum è stato creato come un sistema per le transazioni tra imprese. Più nel dettaglio, si tratta di un protocollo di fiducia tra due parti applicabile a numerosi ambiti. Per poter girare all’interno della rete, i contratti devono pagare la potenza necessaria al loro trasferimento attraverso una moneta, chiamata Ether. Questa valuta è utilizzabile solo all’interno della rete Ethereum per negoziare i suddetti contratti.
Per avere accesso a questa nuova criptovaluta, è necessario avviare un processo di mining o pagare degli exchanges. Per il processo di mining, è necessario avere una GPU piuttosto potente e l’apposito software, chiamato Geth.
Tra le altre tipologie per “comprare” la criptovaluta Ethereum, abbiamo il mining e il trading on line. Andiamo ad analizzarle entrambe.
Come visto in precedenza, il metodo più veloce per iniziare ad ottenere Ether è l’acquisto diretto per mezzo di un exchange di criptovalute. Questo non è però l’unico metodo. Esiste infatti un procedimento, chiamato mining, che permette di entrare nel mondo di Ethereum ed ottenere profitto.
Il mining è il processo che permette alla rete Ethereum di immettere nuova moneta nel sistema. L’intera rete, per funzionare correttamente, ha bisogno di una potenza di calcolo enorme. Questa non è possibile raggiungerla con un solo grande computer. È quindi necessario che gli utenti mettano a disposizione una parte della loro potenza di calcolo (GPU o CPU) per far funzionare tutto il sistema. Questo “prestito” viene ricompensato con nuovi Ether, come premio per il servizio svolto.
Il mining può essere svolto da chiunque e con qualsiasi computer. Ovviamente, maggiore potenza equivale a maggiori profitti. Se si possiede un PC recente di media/alta fascia, è possibile iniziare a guadagnare qualche Ether. Viceversa, il gioco non vale la candela: il costo dell’elettricità potrebbe essere superiore al profitto.
In rete si possono trovare hardware specializzati nel mining. Questi non potranno essere utilizzati come computer, la loro unica funzione è il mining. Il prezzo varia a seconda della potenza e permettono un buon profitto nel lungo periodo. Per approfondimenti sul mining di Ethereum, leggi anche:
Esiste un’ulteriore possibilità di profitto da criptovalute, il trading ethereum. I broker di tutto il mondo permettono il trading di crittomonete attraverso l’utilizzo dei CFD. Questi Contratti Per Differenza sono asset che seguono l’andamento della valuta digitale in tempo reale. Grazie a questi strumenti, sarà possibile negoziare criptovalute con una serie di vantaggi:
Prima di aprire un conto di trading, verificare sempre la sicurezza e l’affidabilità del broker. L’assoluta certezza si potrà avere iscrivendosi ad un intermediario regolamentato dai numerosi enti predisposti. Di seguito la lista dei migliori broker cfd per fare trading di ethereum.
Spreads: Da 0.0 pips Licenza: CySEC/ASIC | |||
Spreads: 1% Fix Licenza: CySEC/ASIC/FCA | PROVA GRATIS ETORO Visita il sito ufficiale Cryptoasset investing is highly volatile and unregulated in some EU countries. No consumer protection. Tax on profits may apply. | ||
Spreads: Minimi Licenza: CySEC/FCA | |||
Spreads: 0.1pips Licenza: CySEC | |||
Spreads: Bassi Licenza: CySEC/FCA | PROVA GRATIS Trade.com Visita il sito ufficiale 78.60% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro. |
Il trading di Ethereum attraverso i CFD consente le migliori condizioni online Si potrà fare trade della criptovaluta in leva, massimizzando il potere d’acquisto. Inoltre si potrà accedere in ogni momento a degli scambi molto liquidi, con spread davvero bassi e possibilità di monitorare costantemente l’investimento. Per fare trade di CFD di Ethereum è sufficiente scegliere uno dei broker presenti nella nostra guida completa all’argomento.
Per approfondimenti sul trading online di Ethereum, clicca: guida completa al trading online di ethereum
Ethereum ha, con ogni probabilità, tutte le carte in regola per puntare in alto. Grazie alla possibilità di negoziare smart contract e all’alta sicurezza offerta, attrae ogni giorno centinaia di nuovi clienti.
Il metodo più rapido per ottenere Ether, è l’utilizzo di exchange, i quali permettono di cambiare la propria valuta in diverse criptovalute. È consigliabile prestare molta attenzione alle truffe prima di effettuare un qualsiasi deposito di denaro. I siti consigliati in questo articolo, permettono di scambiare moneta in maniera economica e sicura.
Vedi Commenti
Premetto che sono totalmente inesperto, ho provato a compare Ethereum Meda su Coinbase, mi ha rimbalzato su Coinbase Wallet, ho provato a scambiare gli Shiba con Ethereum Meda, mi ha detto che non avevo abbastanza ETH per coprire i miner fee e mi chiede di depositare almeno EHT pari a 633€ (per uno scambio shiba-Eth meda di circa 900 €). mi spiegate? grazie