Robinhood Crypto è la versione europea dell’App del popolare intermediario di investimenti per noi clienti europei. Come è desumibile dal nome, si tratta di un intermediario che offre esclusivamente accesso al mondo Bitcoin e crypto, senza la possibilità di avere in portafoglio o di acquistare altre categorie di asset.
Il servizio è stato lanciato fine 2023 e si trova dunque ancora agli albori. Listino ristretto, poche funzionalità, ma per certe categorie di investitori potrebbe essere in realtà una buona scelta per investire.
Spartano, accessibile solo da smartphone, listini ridotti come le commissioni. Robinhood è un intermediario crypto che è destinato forse maggiormente a chi vuole esposizione finanziaria alle crypto senza troppi fronzoli.
Exchange Robinhood – Riepilogo:
🌏SITO UFFICIALE: | https://robinhood.com |
👍Recensioni clienti: | Per ora assenti |
🔍Voto Criptovaluta.it: | ⭐⭐⭐ |
💰Bonus iscrizione: | Nessuno – Promozione iniziale fino a 1 BTC |
💸Fee e commissioni: | Zero – solo spread |
Robinhood Crypto è una soluzione ibrida che in realtà è difficile incasellare tra gli exchange crypto e tra le piattaforme di trading online. Offre, almeno per il momento, funzionalità piuttosto ridotte, con poco di aggiuntivo rispetto alla compravendita.
La funzionalità di base – nonché quella principale – di Robinhood Crypto è l’acquisto di criptovalute. Possiamo versare denaro tramite bonifico e procedere all’acquisto di Bitcoin e altre criptovalute direttamente dalla piattaforma.
Allo stesso modo le criptovalute che così avremo acquistato potranno essere convertite di nuovo in euro. Non ci sono per il momento funzionalità evolute che abbiamo visto presso altre piattaforme e exchange.
È evidente che Robinhood Crypto è stato concepito per offrire un’esperienza di acquisto il più semplice possibile, senza fronzoli e senza funzionalità che potrebbero rendere più complesso questo processo.
Siamo più vicini a quanto offre, in termini di esperienza crypto, Revolut, per quanto i piani – che vedremo più avanti – per il futuro di Robinhood siano almeno dalle dichiarazioni dei diretti interessati assai diversi.
La configurazione attuale della App non deve però trarre in inganno. Robinhood Crypto punta a offrire funzionalità aggiuntive in futuro, a partire dalla possibilità di versare e prelevare direttamente in crypto.
Per il momento queste funzionalità però non sono attive e andranno valutate dal nostro staff quando potremo avervi accesso.
L’impressione che abbiamo avuto durante il nostro test dell’offerta di Robinhood Crypto è che si punti sulla semplicità, e che questo approccio abbia impattato anche sulle criptovalute offerte. Per il momento ne sono offerte 25, scelte tra le più popolari e si è evitato di offrire listini sconfinati come talvolta fanno altre App e altri intermediari.
La scelta di offrire “poche” crypto non è detto che sia perdente. Per chi si avvicina per la prima volta a questo mondo può essere più utile avere un listino di dimensioni ridotte, con prodotti selezionati.
Tra le funzionalità attive per chi utilizza già da oggi Robinhood c’è una sorta di cashback per gli acquisti crypto. Una parte di quanto spenderemo per gli acquisti ci verrà dato indietro direttamente in Bitcoin. Si tratta di percentuali ovviamente minime, ma che comunque impattano positivamente per una App di trading crypto che ha già delle commissioni molto competitive.
Utile anche segnalare già da queste prime battute le commissioni di Robinhood, che sull’acquisto sono tra le più basse attualmente sul mercato.
Non è chiaro se si tratti di un’offerta lancio oppure se le cose rimarranno così a lungo. Per ora se ne può approfittare, a patto che il complesso di servizi che viene offerto da Robinhood sia di nostro gradimento, cosa che scopriremo insieme all’interno di questo approfondimento.
Robinhood Crypto è disponibile solo tramite App. Non è possibile accedere ai servizi da web. Non che sia un problema, ma bisogna tenerne conto prima di sceglierlo come nostro intermediario per l’acquisto di criptovalute.
Il primo dei punti che ci interessa analizzare per quanto riguarda Robinhood è la sua affidabilità. È una truffa? Oppure abbiamo prove del fatto che sia un intermediario affidabile e del quale possiamo fidarci?
Prima di passare al capitolo licenze, è bene analizzare quanto ha effettivamente da offrire in termini di storico. Robinhood è una società operativa dal 2013, con sede in California e che dunque ha un lungo storico di operatività sui mercati, per quanto in genere più su quelli tradizionali che su quelli crypto.
C’è stata una controversia in passato, che riguarda il momento di grande popolarità delle meme stock, che portò alla sospensione del trading, causando reazioni molto veemente.
Fatto salvo questo episodio, Robinhood ha uno storico certamente di operatore affidabile, che dovrà però essere riprodotto in Europa, continente nel quale è sbarcato, con le crypto, soltanto da poco.
Robinhood è un operatore esclusivamente crypto in Europa e pertanto non ha bisogno di particolari licenze per operare. Per il momento non è stata ancora perfezionata la registrazione all’OAM, il registro degli operatori crypto al quale già hanno preso parte diversi exchange. Siamo però relativamente certi del fatto che presto questa registrazione avverrà.
La registrazione OAM comunque, lo scriviamo come abbiamo fatto altrove, non certifica nulla sull’affidabilità dello scambio né sulle sue riserve.
Larga parte delle riserve, ovvero ciò che gli scambi hanno dentro i cold wallet, è custodito nel caso di Robinhood da terze parti. È una misura che permette di essere relativamente più tranquilli, per quanto ci piacerebbe sapere di più di questo processo, cosa che manca per ora dalla documentazione ufficiale.
Cosa che purtroppo non sempre è avvenuta con altri exchange. Robinhood tiene separati i conti dei clienti da quelli aziendali, fatta eccezione per quando ci sono da pagare fee relative ai network blockchain utilizzati. È un’altra misura di sicurezza importante per chi utilizzerà Robinhood Crypto per le proprie transazioni.
Ci sono diverse considerazioni da fare per rispondere a questa domanda. Robinhood Crypto è un intermediario che permette accesso solo a questo comparto e con un’interfaccia ridotta all’osso, commissioni molto competitive e poco altro.
Per i più esperti Robinhood sarà con ogni probabilità da considerarsi come un intermediario dai servizi troppo basilari. Oltre alla compravendita di criptovalute e Bitcoin non è disponibile nessun’altra funzionalità.
L’analisi dei grafici è minima, per non dire nulla, non ci sono funzionalità che permettono di investire a leva oppure di ricevere e effettuare prestiti. Rispetto a tante altre piattaforme con un occhio più attento per gli investitori più avanzati, da Robinhood c’è poca ciccia.
Quando saranno attivi i prelievi direttamente in crypto, Robinhood Crypto potrebbe essere presa in considerazione per l’acquisto diretto di BTC e altri asset, per poi magari trasferirli su altre venue di trading e investimento.
Le commissioni sono effettivamente molto contenute e permettono di risparmiare rispetto al grosso della concorrenza.
Il piano iniziale che permette di ricevere indietro parte di quanto si è speso aggiunge ulteriore convenienza a quanto è offerto da questo intermediario.
Per il resto, difficile pensare per il momento che Robinhood possa essere una seria minaccia rispetto a quanto viene offerto in termini di servizi da piattaforme comparabili.
Manca inoltre tutto quel nucleo di servizi, pensiamo ad esempio al CopyTrader di eToro, che hanno fatto la fortuna di altri intermediari e che sono utilizzati con una certa frequenza dai trader di livello intermedio.
Discorso a nostro avviso completamente diverso per chi è a caccia di un buon intermediario per fare trading e compravendita di crypto senza troppi fronzoli.
Spesso gli altri exchange o le altre piattaforme di trading possono apparire come confusionarie, includono troppi servizi di difficile comprensione per i principianti.
In questo senso la scelta di Robinhood Crypto di offrire una App semplice da utilizzare e al tempo stesso con un listino selezionato potrebbe essere quella giusta per chi sta muovendo davvero i primi passi in questo mondo.
Le criptovalute attualmente disponibili su Robinhood sono 26+. Possiamo investire su:
Bitcoin $BTC | Cosmos $ATOM | Polygon $MATIC | Cardano $ADA | Ethereum Classic $ETC |
AAVE $AAVE | Uniswap $UNI | Litecoin $LTC | Tezos $XTZ | Dogecoin $DOGE |
Compound $COMP | Avalanche $AVAX | Ethereum $ETH | Decentraland $MANA | The Sandbox $SAND |
Stellar $XLM | Solana $SOL | Fantom $FTM | Shiba Inu $SHIB | The Graph $GRT |
Bitcoin Cash $BCH | Polkadot $DOT | Chainlink $LINK | EOS $EOS | Ripple $XRP |
Recentemente è stata aggiunta anche $NEAR di Near Protocol, che porta il totale di crypto disponibili a 26.
La piattaforma di trading di Robinhood è tra le più semplici che abbiamo avuto modo di recensire sulle nostre pagine.
TUTTO TRAMITE APP: Robinhood Crypto non permette di accedere ai suoi servizi tramite computer o browser. Tutto deve essere effettuato tramite APP, che è disponibile sia su AppStore di Apple, sia invece sul Google Play Store per i dispositivi Android.
LISTINO: Il listino è disponibile nel tab in basso al centro, Esplora. Una volta che avremo cliccato sopra avremo accesso al listino di crypto offerto da Robinhood e cliccando sull’asset che ci interessa potremo accedere al grafico e anche all’acquisto.
IL GRAFICO: è in realtà assai misero: sono riportati soltanto gli spostamenti di prezzo, senza che sia possibile andare molto nel dettaglio nei movimenti. Possiamo decidere di analizzare il prezzo su orizzonte giornaliero, settimanale, mensile, trimestrale, annuale o su 5 anni. Non è possibile, almeno per ora, fare niente altro.
COMPRA: scegliendo la crypto che ci interessa avremo accesso alla schermata di COMPRA. Se abbiamo già versato, ci basterà inserire la cifra che vogliamo impiegare per l’acquisto. Negli altri casi dovremo procedere a versamento.
NOVITÀ IN ARRIVO: ci saranno certamente delle novità più avanti, così come è stato annunciato da Robinhood stesso. Per ora le funzionalità sono queste, assai ridotte, e che limitano l’esperienza tramite questo intermediario all’acquisto e alla vendita e a nulla di più.
Per il lancio Robinhood offre almeno un paio di offerte interessanti:
Per chi investe con Robinhood viene restituita una parte dei denari spesi per comprare crypto. Questo è quanto viene garantito:
VOLUME | PERCENTUALE RESTITUITA |
---|---|
da 0,10€ a 100.000€ | 0,10% |
da 100.000€ a 250.000€ | 0,15% |
da 250.000€ a 500.000€ | 0,20% |
da 500.000€ a 1.000.000€ | 0,25% |
Più di 1.000.000€ | 0,325% |
Le ricompense vengono versate ogni mese in base ai volumi raggiunti nei 30 giorni precedenti.
Per chi si iscrive adesso c’è una ricompensa random che può arrivare fino a 1 Bitcoin intero. Il grosso delle ricompense si aggira intorno ai 10€, ma è comunque qualcosa di piovuto dal cielo sul quale forse è il caso di stare a sindacare il meno possibile.
Robinhood Crypto ha impostato la sua attività anche per i clienti italiani offrendo acquisto e vendita di criptovalute e Bitcoin senza commissioni.
Dato che non siamo però delle educande e dato che Robinhood Crypto è una società che incassa dei profitti, dovremo capire come fa questa attività a mantenersi, ovvero, da dove guadagna.
Secondo quanto viene riportato dalla società, il guadagno della stessa è legato a quanto ottiene in cambio dei volumi che offre agli intermediari ai quali si rivolge. Si tratta di un meccanismo win win per l’utente, per quanto poi si debbano fare considerazioni sul come guadagnino le piattaforme che fanno da base per i trade offerti da Robinhood.
C’è uno spread tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita rispetto ai livelli più vicini offerti dai migliori operatori, e questo finisce per essere la commissione indiretta che pagheremo con Robinhood Crypto.
Per quanto non possiamo offrire garanzie per il futuro, per il momento possiamo dire senza timore alcuno di essere smentiti che Robinhood offre tra i piani di commissione più convenienti al mondo per chi vuole fare compravendita di crypto.
Robinhood Crypto è – lo ricordiamo ancora una volta – partito da relativamente poco e questo si riflette anche sui canali di accesso al trading che offre, anche in termini di depositi e prelievi.
DEPOSITI E PRELIEVI VIA CRYPTO: non sono per il momento disponibili. Questo vuol dire che non potremo per il momento portare via crypto oppure versarle direttamente. Robinhood afferma però che presto ci sarà la possibilità di farlo.
BONIFICO: è possibile versare euro con un normalissimo conto bancario. Si possono effettuare sia bonifici ordinari sia invece bonifici rapidi, per un accredito istantaneo delle somme che vorremo utilizzare per comprare le nostre criptovalute. I limiti massimi di bonifico sono molto alti: fino a 100.000€ per i bonifici istantanei, fino a 250.000€, sempre al giorno, per i bonifici classici. È possibile versare inoltre anche con Fineco e ING.
CARTA: non è possibile per il momento versare con la carta. Non è chiaro se, come e quando questa opzione sarà disponibile.
PRELIEVI: anche per quanto riguarda i prelievi l’unica opzione che abbiamo a disposizione è quella del bonifico.
Qui raccogliamo le opinioni e recensioni reali che sono legate a TrustPilot, a partire da quelle che possono essere raccolte online e riportando poi anche quelle della nostra redazione, che ha effettivamente utilizzato la piattaforma.
Non c’è ancora una pagina TrustPilot dedicata a Robinhood Crypto. I punteggi che sono disponibili riguardano il servizio di investimento negli USA – che non riguarda solo le crypto – e che ha dei punteggi molto bassi dopo essere stato attaccato da decine di migliaia di persone che si sono viste sospendere il trading durante il boom delle meme stock. Acqua passata, che sarà pure una macchia sulla reputazione di Robinhood, ma che al tempo stesso non può essere a nostro avviso giudicata per valutare il servizio europeo dedicato alle crypto.
Come per tutte le piattaforme, anche per Robinhood ci sono pro e contro dei quali tenere conto. Sono in parte generici, in parte a nostro avviso applicabili soltanto a certe categorie di investitori. Qui li riassumeremo per capire quali sono davvero – e in modo sintetico – i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di soluzione.
SICUREZZA: Robinhood è uno dei player storici degli investimenti retail e ha una buona reputazione, sulla quale abbiamo offerto una breve ricognizione all’inizio della nostra recensione.
COLD WALLET: il fatto che gli asset siano custoditi su portafogli esterni e che pertanto siano al sicuro il grosso del tempo è certamente un vantaggio per chi opera con Robinhood. Certo, non siamo noi gli unici ad avere accesso al nostro conto, ma è comunque un passo avanti rispetto al grosso che fanno tante altre piattaforme.
LISTINO: il listino è ridotto – e questo è un vantaggio per chi è alle prime armi e potrebbe essere tentato da avventure verso asset del comparto crypto che sono decisamente meno solidi.
COMMISSIONI: sono effettivamente basse rispetto al grosso della concorrenza. Il rebate che viene offerto sugli ordini rende Robinhood ancora più conveniente.
SEMPLICE: non ci sono forse in circolazione delle piattaforme per comprare e vendere criptovalute. È una scelta razionale dell’intermediario, che a qualcuno piacerà (in particolare a chi sta muovendo i primi passi), ad altri meno.
LISTINO: il listino è ridotto. Al nostro ultimo aggiornamento sono presenti soltanto 26 crypto, cosa che rende le opportunità di investimento piuttosto ridotte. Per chi ama investire in mid cap e small cap è un problema. Robinhood ha però garantito che a breve sarà possibile fare compravendita di più asset crypto.
NO ALTRI ASSET: le principali piattaforme di trading per il mondo crypto offrono anche accesso ad altri mercati. Non è questo il caso di Robinhood crypto. Non è chiaro se l’App più avanti sarà accorpata agli altri servizi che sono offerti dal gruppo.
NO ANALISI TECNICA: si tratta di una App di compravendita pura e non è tarata per fare trading avanzato. Non vi sono grafici evoluti e non è possibile fare analisi tecnica.
NO SHORT, NO LEVA: rispetto alle tante altre piattaforme che offrono acquisto di crypto, c’è la mancanza di strumenti per andare short o per investire con leva. Anche questa è una mancanza forse decisiva per i più esperti e per chi ha da seguire strategie evolute.
👍 ROBINHOOD PRO | 👎 ROBINHOOD CONTRO |
---|---|
Semplice | Listino ridotto |
Listino selezionato | No altri asset |
Commissioni basse | No analisi tecnica |
Interfaccia lineare | No short |
Fondi sicuri | No leva |
Investire con Robinhood Crypto è molto semplice. Basteranno pochi minuti per aprire un conto e per fare il nostro primo trade.
Scarichiamo da AppStore (per i dispositivi Apple) o da Google Play Store (per i dispositivi Android) la App. Non appena aperta clicchiamo sul bottone che ci permette di registrarci.
Inseriamo le nostre generalità, il nostro indirizzo email e scegliamo una password. Verremo trasferiti immediatamente alla procedura automatica di riconoscimento. Una foto al documento, un selfie e nel giro di pochi minuti il conto verrà sbloccato.
Scegliamo dal listino, sul tab centrale, l’asset che ci interessa. Clicchiamo su Buy/Compra e verremo diretti alla schermata per versare. Scegliamo se farlo con un normale conto bancario, oppure con Fineco o ING. Possiamo anche scegliere di fare un bonifico rapido.
Quando il denaro sarà disponibile, cliccheremo di nuovo su BUY/COMPRA e potremo procedere all’acquisto. Confermiamo l’ordine e avremo subito accreditate le crypto che abbiamo acquistato.
Presto saranno disponibili anche i versamenti in crypto, che però per il momento non sono attivi. Fino ad allora dovremo necessariamente versare tramite bonifico e ricorrendo all’euro.
Robinhood è una piacevole aggiunta a un panorama di App per il trading di Bitcoin e crypto già particolarmente affollato in Europa. La proposta è semplice, forse troppo semplice per una parte rilevante dei nostri lettori. Tuttavia il target non è forse quello degli investitori più esperti.
Sarebbe pertanto ingeneroso giudicare Robinhood Crypto in termini di App per i più esperti. Per la compravendita di Bitcoin e crypto funziona bene, offre dei vantaggi importanti e se dovesse allargare il listino e aggiungere davvero depositi e prelievi direttamente in crypto potrebbe seriamente competere anche con qualcuno dei migliori intermediari per questo comparto.
Per il momento il nostro giudizio non può che essere rimandato: il servizio è nato da relativamente poco e questo è evidente. Se saranno mantenute le promesse, torneremo a rivalutare tutti gli aspetti offerti da Robinhood.
È una App che permette di fare trading sulle principali criptovalute e su Bitcoin. Al momento ne sono disponibili 26, con il listino che presto si allargherà. È una App concepita per chi sta muovendo i primi passi.
Non ci sono minimi di investimento. Qualunque somma potremo trasferire tramite bonifico è utile per fare i nostri acquisti.
Dipende in larga parte dalle nostre esigenze. Robinhood è una piattaforma che permette di investire in modo lineare e che non propone strumenti avanzati né servizi aggiuntivi. Offre il minimo indispensabile per fare compravendita di crypto. Non può accontentare tutti ed è più utile per chi è alle prime armi.
In realtà nulla, direttamente. Il costo del trade è nello spread tra prezzi di acquisto e di vendita. Ad ogni modo, Robinhood può essere considerata una delle piattaforme più economiche per fare compravendita di crypto.
Non ancora, ma il servizio dovrebbe essere rapidamente inserito nella App. Questo almeno secondo quanto è stato dichiarato da Robinhood stesso.
26 al momento, ma il listino sarà soggetto a ampliamento in futuro. Per ora si può investire sulle principali criptovalute per capitalizzazione di mercato o per interesse degli investitori.