Solana è un network in layer 1 che è stato lanciato come alternativa ad Ethereum, puntando su transazioni molto economiche e rapide, nonché sulla possibilità di sviluppare nel suo ecosistema dApps e smart contract.
Un network che ha avuto una crescita enorme dal suo lancio, che vede investitori importanti alle sue spalle e che è anche una delle più discusse, in virtù della sua importante centralizzazione e anche in virtù di problemi tecnici che continuano ciclicamente a presentarsi. Va comunque studiata, perché con ogni probabilità sarà una delle più rilevanti anche per i prossimi anni, nonostante abbia perso l’appoggio di un grosso investitore caduto in disgrazia.
Un progetto molto ambizioso, che ospita già progetti interessanti e che è tra quelli più interessanti in termini di TVL, ovvero di valori chi si trovano direttamente o indirettamente all’interno della sua piattaforma.
Principali informazioni su Solana [SOL] Coin:
❓Nome: | Solana |
📑Sigla: | $SOL |
👶Nascita: | 2020 |
📈Previsioni: | Previsioni Solana $SOL |
🔍Tecnologia: | Propria |
⚡Comprare: | Come comprare Solana $SOL |
📱Wallet: | Ledger Nano X, Ledger Nano S, Phantom, Sollet, Trust |
Che cos’è Solana $SOL
Solana è un network su blockchain layer 1, che punta ad offrire una base infrastrutturale interessante: alto numero di transazioni al secondo e bassi costi per ogni operazione. Un network nato nel momento di maggiore difficoltà di Ethereum e che punta ad affermarsi come alternativa credibile a questo. La narrativa è quella dell’Ethereum Killer, narrativa però scemata anche a causa delle difficoltà, tecniche e in termini di prezzo, di Solana stessa.
- Una rete scalabile
Il primo punto focale di Solana è la scalabilità. Il sistema punta ad offrire un elevato numero di transazioni al secondo, anche sul lungo periodo e dunque anche se la quantità di utenti e di servizi dovesse aumentare esponenzialmente. Rispetto ad Ethereum il sistema punta ad essere più rapido, più economico e più sostenibile sul lungo periodo, il tutto in layer 1.
La scalabilità viene ottenuta tramite un sistema di consenso relativamente innovativo, che però deve ancora superare la prova del tempo e le fasi di principale stress, che talvolta hanno portato a problemi importanti per il network, che è stato addirittura costretto al riavvio in diverse circostanze. Il passaggio di Ethereum, in futuro, ad un sistema in sharding potrebbe rendere meno competitiva Solana.
- Buona community
La community intorno a Solana, sebbene sia meno rumorosa di altre, è comunque folta, legata al progetto, sviluppa molto e riesce ad organizzarsi intorno ai gangli più importanti del mondo cripto come la DeFi, i NFT e anche i servizi di mercato avanzati.
La community che si raccoglie intorno a Solana è produttiva, e ha già realizzato progetti molto interessanti. Il fatto che alle spalle ci siano alcuni degli investitori più importanti e dei player più rilevanti dell’industria cripto non può che aiutare lo sviluppo di questa community e delle App che vi ruotano intorno.
- Già tanti servizi
Ci sono già molti servizi che utilizzano Solana come infrastruttura. Da Mango Finance, passando per Raydium che opera come un AMM, oppure Solend (seppur al centro di diverse polemiche), Orca e Tulip, I servizi sono molti e hanno già un TVL interessante, segnale del fatto che in molti li utilizzano.
Il tutto in un momento storico dove di concorrenti ce ne sono molti. Il fatto che Solana abbia superato la grande crisi del 2022 anche se perdendo molto, è segnale forse della bontà e dell’interesse che questo protocollo continua a suscitare. E questo non è qualcosa di molto diffuso in un mercato che ha visto nel complesso diversi fallimenti, anche inaspettati.
- Investitori molto solidi alle spalle
La solidità di Solana è più finanziaria che tecnologica. La fondazione che gestisce Solana può infatti fare affidamento su investimenti importanti di Venture Capitalist che ne hanno costituito l’ossatura sin dalla nascita del network.
Questo è uno degli aspetti maggiormente dibattuti da parte dei detrattori del progetto, che vedono nell’impegno così importante di capitali di rischio qualcosa che non segue lo spirito originale del mondo cripto. La riteniamo una discussione piuttosto irrilevante per valutare la prestanza finanziaria di Solana e di tanti altri progetti che sono nati in ambienti finanziariamente più maturi. Chi vuole scegliere di “combattere” il sistema può legittimamente e giustamente farlo con Bitcoin.
Discorso diverso per FTX, l’exchange fallito insieme al suo gestore Alameda, che era tra i sostenitori più importanti del protocollo Solana. Il fallimento ha causato problemi e incertezze finanziarie per Solana. Il progetto sta faticosamente cercando di ripartire.
- Proof of History
Che poggia su un consenso Proof of Stake e che è l’asso nella manica, almeno per i sostenitori di questo network. Analizzeremo con maggiore dovizia di particolari la Proof of History e le sue implicazioni per il funzionamento del network.
Il sistema si basa su una fonte protetta crittograficamente del tempo per ordinare le transazioni e le operazioni sul network, che permette di abbattere i tempi di validazione di una transizione. Il vantaggio è che, in breve, un sistema del genere permette ai nodi di generare un blocco senza dover per forza allinearsi sul precedente del network. Overhead estremamente ridotta che è la base che permette a questo network, almeno sulla carta, di garantire un output in termini di transazioni al secondo molto elevato.
Il network supporta anche la creazione di NFT secondo il proprio standard, anche se ad onor del vero siamo davanti an comparto che non ha mai spiccato il volo su Solana, con Ethereum che rimane il network di riferimento per la produzione e per il commercio di non fungibile token.
C’è anche da dire che comunque una crescita c’è e che le somme su questo aspetto dovranno essere tirate più in avanti. Qualcosa che si muove c’è, pensiamo all’integrazione su OpenSea e siamo relativamente certi del fatto che più avanti avremo delle ottime risposte anche in questo senso.
Il progetto si è visto scippare da Polygon Matic due dei suoi progetti NFT più importanti. Vedremo se ne nasceranno poi degli altri che riusciranno a riempire questo vuoto.
- Giochi
Solana è stata già utilizzata per ottimi progetti di crypto gaming su chain come ad esempio STEPN. Un settore questo che riteniamo essere ancora allo stato embrionale ma che avrà bisogno di network che possano supportare tante transazioni al secondo e con costi di transazione molto bassi.
Il fatto che ci siano stati già lanci di successo come appunto STEPN segnala come in realtà dalle parti di Solana possano accasarsi anche dei giochi che hanno bisogno della blockchain ad esempio per registrare la proprietà degli asset. Tra gli altri sicuramente degni di nota c’è da segnalare anche Star Atlas, uno dei titoli più seguiti nel mondo cripto-gaming, anche questo segnale del fatto che Solana ha molto da offrire a chi vuole sviluppare videogiochi on chain. L’esperienza di STEPN è poi quella di un progetto in forte ritirata a causa del bear market. Quel che interessa nell’analisi di Solana è che sono possibili anche progetti di gaming complessi.
- Scalabile all’infinito?
Questo è fisicamente impossibile, perché ovviamente c’è bisogno di risorse hardware per far girare anche network come quello di Solana. Il ragionamento dietro chi propone questo network come valida alternativa agli altri è che con il tempo l’hardware diventerà sempre più prestante e che dunque l’innovazione tecnologica possa tenere il passo con l’aumento delle transazioni sulla rete.
Staremo a vedere cosa accadrà quando Solana deciderà di superare la fase beta e di essere dichiaratamente in versione di produzione, ovvero versione che non potrà più permettersi di avere rallentamenti, crack, down e necessità di essere riavviata.
- Tra le peggiori per decentralizzazione
I requisiti molto elevati per far girare un nodo rendono Solana tra le blockchain meno decentralizzate al mondo. Quindi no, non è stato risolto nessun trilemma (al contrario di quanto dicono tanti appassionati): semplicemente si è deciso di rinunciare ad una parte rilevante di centralizzazione al fine di ottenere maggiore scalabilità.
È una scelta che di fatto è la stessa di tanti altri protocolli che sono nati di recente, in particolare tra quelli che vogliono maggiore scalabilità e offrire finality entro pochi millisecondi. Questo compromesso è soddisfacente? Si tratta di una scelta che non possiamo compiere al posto di altri: nel corso di questa guida capiremo anche come funziona la blockchain di $SOL, così da poter decidere in assoluta autonomia quali siano effettivamente i pro e i contro di un’impostazione del genere.
- Con molti detrattori
Che contestano sia l’elevata centralizzazione del protocollo, sia i frequenti problemi tecnici che ha durante la fase Beta. Sono contestazioni formalmente corrette quando arrivano, almeno a nostro avviso, dal fronte Bitcoin, mentre tengono poco quando a contestare questo protocolli che certamente non brillano per decentralizzazione e che controllano tramite wallet molto pesanti quasi tutta la creazione dei blocchi.
- Crescita (troppo) importante
Nel corso del 2021 abbiamo visto Solana in qualità di protagonista di un boom che in realtà ha investito diversi protocolli simili. Una crescita di migliaia di volte sul valore del singolo token, che molti ritengono innesco per la crisi che si è avuta subito dopo.
Il fallimento di FTX ha colpito tutto il mercato e in modo particolare Solana, vanificando una parte enorme dei guadagni realizzati. Ci sarà spazio per ripartire?
- Un telefono e uno shop
Solana ha creato Saga, una sorta di smartphone dedicato al suo ecosistema che sarà il primo dispositivo fisico di un protocollo in blockchain, brandizzato e venduto anche attraverso negozi (per il momento ce n’è uno) che ricalcano un po’ l’esperienza di Apple. In una congiuntura finanziaria come quella che stiamo affrontando, potrà sembrare una follia, staremo a vedere.
Come funziona Solana $SOL
Solana è una blockchain open-source che utilizza un sistema di consenso in Proof of Stake insieme alla Proof of History. Motivo di questa impostazione è la necessità di rendersi molto più veloce rispetto a quanto sono in grado di fare network analoghi.
- Blockchain
Sgombriamo il campo dal primo equivoco. Solana è effettivamente una blockchain che utilizza la concatenazione dei blocchi per offrire in qualunque momento uno storico affidabile delle transazioni. Le differenze con quella originaria di Bitcoin sono però molte – e rendono questi due progetti forse quelli agli antipodi delle possibilità che possono essere offerte da questa tecnologia.
Solana, al fine di ottenere una maggiore scalabilità, offre una decentralizzazione quasi nulla, esacerbata dalle grandi risorse che si devono impiegare al fine di far girare un nodo. Il trilemma pertanto, lo ripetiamo per chi dovesse credere al materiale di marketing, non è stato risolto. La decentralizzazione di Solana non è neanche lontanamente paragonabile a tanti altri sistemi.
- Pensata per le dApps
Solana non è nata soltanto come rete di scambio di valori, ma è stata disegnata per offrire un network all’interno del quale si sarebbero raggiunte rapidità e scalabilità delle transazioni in modo rapido tanto quanto quello dei database condivisi online. Un obiettivo molto ambizioso, che andrà valutato quando il sistema sarà decisamente più utilizzato.
Sta di fatto che il vantaggio rispetto a rivali come Ethereum passa anche da questo fatto: essendo nata dopo la terza ondata delle blockchain, in realtà Solana ha potuto fare tesoro non solo delle soluzioni, ma anche delle necessità che il mercato ha fatto emergere soltanto più avanti. E questo in termini di design ha offerto un vantaggio enorme.
- Tutti possono diventare nodi e non ci sono minimi di staking
Il sistema di validazione scelto da Solana permette a tutti di diventare nodi, senza che effettivamente ci sia il bisogno di avere in staking una quantità minima di $SOL. Se è vero che questo sulla carta è un sistema più decentralizzato di tanti Proof of Stake, è altrettanto vero che l’hardware richiesto da parte del
- Base in Proof of Stake
Per capire il funzionamento tecnico di Solana è necessario partire dal fatto che di base si tratta comunque di una blockchain in Proof of Stake, dato che la Proof of History non è tecnicamente un meccanismo di consenso, ma uno strumento che aiuterebbe la PoS a diventare ancora più efficiente.
- Proof of History
Una sorta di orologio globale che regola il processo di consenso e che lo rende enormemente più agile di quanto si vede in protocolli puri in Proof of Stake. Un’innovazione che ha anche i suoi difetti, ma che al tempo stesso permette a Solana di confermarsi effettivamente come uno dei network più veloci del comparto.
- Libertà di sviluppo
Il protocollo è aperto e dunque tutti possono sviluppare le proprie App senza limitazioni. Il fatto che le transazioni siano così rapide e così economiche rende questo protocollo ideale anche per chi vuole sviluppare il suo primo progetto. Cosa che è puntualmente avvenuta, dato che Solana si è confermata come una delle più importanti per tasso di crescita di dApps disponibili.
Approfondimenti sul progetto
Ci sono diversi approfondimenti su Solana che possiamo utilizzare per saperne di più sul funzionamento del network e anche su quanto serve per sviluppare al suo interno.
È il documento di base che offre una disamina completa e scientifica del funzionamento di Solana. Non è un documento semplice per chi non è del settore e non ha una buona preparazione tecnica, ma rimane pur sempre un documento fondamentale per chi vuole saperne di più.
- Documenti sul sito ufficiale
Sul sito ufficiale è presente ampia documentazione per quanto riguarda lo sviluppo di contratti e Dapps su Solana e anche per chi vuole cercare di creare sistemi completi magari per servizi finanziari. La documentazione è piuttosto dettagliata e sarà più che soddisfacente per chi vuole informazioni di carattere tecnico.
- Community
Che ha una divisione specifica all’interno del sito, dove è possibile scambiarsi messaggi o leggere il blog, ascoltare il podcast o utilizzare anche la chat. Sull’aspetto informativo per Solana abbiamo effettivamente accesso a diversi canali, che riteniamo essere tutti utili per chi vuole provare a diventare uno specialista.
- Medium
Su Medium sono presenti ottimi approfondimenti per quanto riguarda il funzionamento più tecnico di Solana. Ideali per chi vuole capire anche sul piano del funzionamento “sotto il cofano” quali siano le differenze sostanziali tra Solana e il resto del mercato.
Quale sarà il futuro di Solana
Ci sono pareri fortemente discordanti sul futuro di Solana, forse uno dei progetti dell’ecosistema più polarizzanti dopo Ethereum. A nostro avviso, e cercando di lasciare da parte polemiche che non ci aiutano a definire il problema, ci sono diversi aspetti da valutare per tracciare un possibile percorso futuro del protocollo.
- Gli investitori sono importanti
Anzi, forse centrali nella possibile riuscita di questo protocollo e nel suo potenziale percorso di dominance del settore. Ricordiamoci anche la collaborazione molto importante con FTX, finita come tutti sanno.
Quanto contestano i puristi dell’ecosistema legato alle cripto è appunto la preponderanza di VC e di altre società di investimento che possono fare il bello e il cattivo tempo all’interno del protocollo, e che potrebbero staccare la spina. Le cose sono meno gravi di così, ma è sicuramente uno dei prodotti on chain più commerciali che esistono. Non è detto che in termini di valore sia un problema.
- DeFi e regolamentazione
Solana oggi è molto popolare anche grazie a diversi protocolli di Finanza Decentralizzata che offrono prodotti finanziari strutturati, come ad esempio i derivati con leva. Si tratta di una tipologia di prodotti fondamentale nel settore della finanza decentralizzata, ma che presto sarà oggetto di normative in tutto il mondo.
Questo potrebbe essere un vantaggio per una rete con questa storia e con la presenza così massiccia di investitori “istituzionali”. Potrebbe liberarsi di tanti concorrenti più “anarchici” che avrebbero meno modo di rientrare nell’alveo fissato per l’appunto dalle regole imposte dagli stati.
- Tecnologia in beta, quando passerà ad una versione definitiva?
Per ora molto dei problemi tecnici di Solana sono stati giustificati con il fatto che si troverebbe ancora in beta ovvero ad uno stato non compiuto di sviluppo. Questa scusa può durare pera ancora un po’, ma presto qualcuno si stancherà.
Una stabilizzazione in termini di solidità del network e finalmente non avere più riavvii periodici deve essere una priorità per chi sviluppa il network. Si sono fatti avanti degli importanti passi, vedremo se basteranno.
- Competizione
Ci sarà anche da valutare la compattezza della competizione e l’arrivo anche di nuovi protocolli che proveranno a battere il network di Solana sulla scalabilità, sulla rapidità di esecuzione e sui bassi costi. Questo sarà uno dei metri sui quali dovremo valutare il futuro di Solana, un metro che continueremo a monitorare sulle pagine di Criptovaluta.it. La concorrenza in realtà c’è già adesso, ma Solana è riuscita comunque a ritagliarsi uno spazio importante.
- Decentralizzazione
Il mondo degli appassionati di criptovalute si sta lentamente dividendo in due. C’è chi pensa all’aspetto finanziario e dunque non si preoccupa troppo dell’aspetto della decentralizzazione e c’è chi invece guarda più l’aspetto funzionale e ideale, e quindi trova insopportabile la forte centralizzazione di Solana.
Vedremo quale dei due atteggiamenti finirà per dominare: a nostro avviso ci sarà spazio per entrambe le visioni, almeno per quanto riguarda la crescita finanziaria. Per quanto riguarda la decentralizzazione vera, c’è Bitcoin e, come è noto, tutto il resto. Non è dunque qualcosa di cui ci preoccuperemmo eccessivamente, viste anche le mosse centraliste fatte da chain rilevanti negli ultimi tempi.
- VC
La presenza di tante venture capital all’interno del progetto è una delle incognite più importanti per il futuro di Solana. Chi non ha ancora liquidato le proprie posizioni, che hanno comunque guadagnato in quintupla cifra percentuale, quando deciderà di uscire dal progetto?
Perché parlare di questo? Perché da questo passaggio fondamentalmente dipenderà anche una parte della decentralizzazione della rete di Solana, uno degli aspetti più critici secondo molti detrattori. Non è un male di carattere etico, ma di carattere tecnico-finanziario, un discorso che andrà affrontato prima o poi non solo per Solana, ma anche per network analoghi come Avalanche.
Solana SOL Blockchain
In termini di funzionamento del sistema, la blockchain di Solana ha introdotto diverse novità che possono fare effettivamente la differenza rispetto ad altri protocolli. Una serie di componenti si occupano della gestione del network al fine di permettergli di ottenere l’alto valore di TPS che rende questo sistema unico.
- Tower BFT
Dove BFT sta per Byzantine Fault Tolerance. È il sistema che garantisce che la rete di Solana rimanga funzionale anche nel caso in cui non si possa fare affidamento con 1/3 dei nodi compromessi o non funzionali. È parte integrante del funzionamento di Solana.
- Gulf Stream: il sistema “senza” mempool
In Bitcoin e in Ethereum abbiamo le mempool, un luogo virtuale nel quale vengono raccolte le transazioni che sono state firmate e che non sono state ancora incluse in un blocco che è entrato a far parte della blockchain. Questo tipo di sistema può creare un collo di bottiglia che, mentre è pienamente tollerabile per un sistema come quello di Bitcoin dove la scalabilità non è una priorità, creerebbe problemi in un sistema come quello di Solana, che in realtà punta a diventare prestante tanto quanto un normale database.
Gulf Stream è la soluzione implementata da Solana, anche questa dal funzionamento piuttosto complesso e diverso dal gossip protocol utilizzato, ancora una volta, da Bitcoin.
- Smart contract in parallelo con Sealevel
Altro aspetto molto importante del funzionamento di Solana è la presenza di Sealevel, un protocollo che permette l’esecuzione in parallelo di migliaia di smart contract, andando anche qui a favorire la velocità del network.
Si tratta di una runtime che stacca considerevolmente Solana ad esempio dalla EVM di Ethereum, che invece è single threaded, il che vuol dire che lo stato della blockchain può essere modificato da uno smart contract per volta.
Con Sea Level si possono invece mettere in parallelo le esecuzioni degli smart contract, guadagnandone in scalabilità, in particolare nel caso in cui il network dovesse diventare la casa di migliaia di dApps che fanno largo utilizzo degli smart contract.
- TPU per il pipelining
Siamo ancora una volta nel tecnico e il TPU attiene al modo in cui Solana va ad organizzare quei processi che necessitano di essere eseguiti in fila, ovvero partendo da un determinato punto e arrivando a un altro, con diversi tipi di periferiche coinvolte all’interno dei nodi. Il punto centrale di TPU è cercare di mantenere impegnate sempre al massimo CPU, memorie e GPU, così da permettere l’utilizzo più efficiente possibile dell’hardware messo a disposizione dai nodi.
Questo si ottiene tramite Data Fetching a livello di kernel, verifica delle firme per la GPU, banking tramite CPU e writing a livello di kernel.
- Turbine per la propagazione dei blocchi
Con blocchi di dimensioni rilevanti e che devono essere “condivisi” su migliaia di nodi, era pur necessario un sistema che cercasse di caricare il meno possibile la rete. La soluzione ideata da Solana si chiama Turbine Block Propagation, un sistema in cluster che crea dei vicinati, all’interno di quali ciascun blocco ha il compito di condividere parti di transazione soltanto con i nodi che sono stati definiti come suoi vicini.
Un sistema che, per stessa ammissione di Solana, è stato mutuato in parte da BitTorrent, con differenze tecniche però piuttosto rilevanti. Cosa succede con turbine? Il nodo leader spezza il blocco in pacchetti da 64KB, il che per un blocco da 128MB vuol dire 2.000 pacchetti, con ciascuno di questi che viene inviato ad un diverso validator.
Successivamente ogni validator trasmette di nuovo il pacchetto al vicinato che abbiamo visto poco sopra, con un’organizzazione ad albero che può essere pertanto scalabile ben oltre i 1.000 validator. Interessante anche il sistema che permette di superare eventuali validator che si comportino volontariamente male: il 33% dei pacchetti trasmessi possono essere droppati con ogni nodo che riuscirebbe comunque a ricostruire il pacchetto nella sua interezza.
- Cloudbreak
Per evitare il collo di bottiglia in lettura e scrittura del database degli account. Doppia innovazione in termini tecnologici: Memory-mapped file e operazioni sequenziali. Nel complesso, per chi volesse saperne di più sul piano tecnico, le cose funzionano così: l’indice degli account e dei fork viene tenuto in RAM, con gli account che sono conservati in file fino a 4MB. Tali mappe vengono distribuite su quanti dischi SSD possibili. Si utilizzano semantiche Copy-on-write e gli indici vengono aggiornati dopo ogni operazione di scrittura. Un sistema funzionale, che è parte delle innovazioni più rilevanti di Solana e componente fondamentale del successo di Solana sul piano delle prestazioni.
- Archivers
Solana genera circa 4 petabyte di dati ogni anno, e se questa quantità di dati dovesse essere conservata da tutti i nodi, restringerebbe ulteriormente il novero di società e persone che potrebbero permettersi di far girare un nodo. Con Archivers il problema è risolto in maniera relativamente elegante. Certo, siamo lontanissimi dalla decentralizzazione possibile in termini di nodi su protocolli che hanno fatto scelte radicalmente diverse, vedi Bitcoin, ma si tratta comunque di una novità tecnologicamente interessante e sulla quale potremo sapere di più tramite la documentazione ufficiale offerta dal protocollo.
Solana SOL Wallet
Per quanto riguarda i wallet, con Solana abbiamo accesso a diverse soluzioni, cosa più che ovvia data l’enorme popolarità del protocollo tanto tra gli utenti quanto tra gli investitori. Possiamo orientarci sia verso wallet hardware, sia invece verso soluzioni software da utilizzare anche direttamente sul browser.
- Phantom
È probabilmente la soluzione maggiormente utilizzata. Permette di comprare e vendere, di effettuare transazioni e di collegarsi alle principali dApps del mondo DeFi del protocollo. È la scelta standard per chi vuole pochi grattacapi per interagire con il mondo di Solana e con quanto ha da offrire agli utenti.
- Sollet
Anche questo wallet non hardware, che è stato pensato però per gli utenti più avanzati e che hanno bisogno di funzionalità aggiuntive, nonché di un maggiore controllo del funzionamento del loro wallet. Anche in questo caso abbiamo accesso ai token $SOL nonché a tutti quelli creati secondo lo standard SLP. Gratuito ed open source, forse il migliore tra quelli non fisici, per chi vuole interagire con le Dapps.
- Trust Wallet
Per chi dovesse preferire una soluzione generica e virtuale, ma in grado di offrire comunque pieno supporto al mondo di Solana, troviamo anche Trust Wallet, scelta che è tra le più comuni, dati alla mano, anche tra i nostri lettori. Buono il supporto, anche se gli heavy user dovrebbero probabilmente orientarsi verso le soluzioni che abbiamo indicato poco sopra.
Il principe della casa francese supporta ormai da tempo Solana e i suoi standard. Deve essere pertanto considerato utile per chi ha bisogno di un wallet hardware di qualità e che supporti anche altri protocolli. Se già lo abbiamo possiamo facilmente installare il supporto. Lo stesso vale anche per la versione ridotta, ovvero Ledger Nano S, che possiamo utilizzare in modo altrettanto proficuo con Solana e con il suo ecosistema.
Solana Mining
Solana funziona su un sistema di consenso in Proof of Stake in abbinamento alla Proof of History. Non è possibile fare mining nel senso stretto del termine, così come non è possibile impegnare il proprio hardware direttamente per la “produzione” di valuta, come appunto possiamo fare su Bitcoin e su altri network.
- Staking
Possiamo ricevere Solana andando a impegnare nello staking i nostri token $SOL. Questo è un sistema che abbiamo visto funzionare già su innumerevoli progetti e che può essere un buon metodo per ottenere delle rendite passive dai propri token acquistati.
Solana rimane dopotutto una rete il Proof of Stake che ha dunque bisogno di token in staking per determinare la scelta dei validatori. Metterli in staking offre il diritto di ricevere quanto viene emesso con ogni singolo blocco.
- Utilizzare servizi esterni
Possiamo anche pensare di utilizzare altri tipi di servizi in questo senso, che ci permettano di ottenere delle rendite indirette. Il nostro invito però, nel valutare impegni finanziari di questo tipo, è di valutare con tanta attenzione l’intermediario che abbiamo davanti, perché diversi di questi hanno dimostrato una scarsa solidità finanziaria.
Ci sono anche exchange cripto che ci permettono di mettere in staking indirettamente i nostri $SOL: questa è per chi è meno esperto forse la soluzione più semplice, anche se mediamente otterremo meno di quanto viene offerto direttamente dal network. Sempre ricordandoci poi del vecchio adagio del settore cripto: “not your Keys, not your coins”.
Solana Forum & Social tematici
Abbiamo diversi hub dove possiamo andare ad informarci e a scambiarci idee su Solana. Da quelli ufficiali a quelli dei fan, passando per quelli maggiormente concentrati sull’aspetto finanziario che circonda il network e il suo valore sul mercato.
- Chat di Solana
Le chat interne di Solana, alle quali possiamo accedere direttamente tramite il sito ufficiale del gruppo sono ottime perché ci mettono in contatto direttamente con esperti del settore e sono il canale più diretto per chi vuole operare su Solana e imparare. I canali ufficiali di Solana sono tutti raggiungibili tramite sito ufficiale, dove saremo accolti da una community comunque accogliente.
Anche se relativamente poco attivo rispetto ad altre realtà, il subreddit di Solana è comunque un canale informativo da seguire per chi vuole rimanere sempre aggiornato su quanto sta avvenendo all’interno del mondo di Solana. Reddit rimane il forum dei forum quando si parla di criptovalute e anche di finanza, motivo per il quale consigliamo a tutti di frequentarlo.
- Twitter ufficiale
Anche l’account Twitter ufficiale del protocollo è un ottimo strumento per chi vuole saperne di più su Solana. Tutti gli ultimi aggiornamenti sul protocollo vengono condivisi anche qui. Twitter rimane comunque fondamentale per chiunque voglia seguire da vicino il mondo delle criptovalute.
- Investing.com
La chat interna di Investing.com rimane il top per chi guarda al mondo di Solana dal lato più finanziario. La chat è accompagnata da grafico e frequentata da persone che investono in modo concreto su questo sistema. Investing.com si preoccupa anche di raccogliere le notizie più importanti, almeno dal lato finanziario, che riguardano il protocollo.
- Discord
Il canale Solana Tech è forse il più frequentato su Discord tra quelli che si occupano di questo ecosistema. Moltissimi gli iscritti, numero elevato anche di interazioni. Il posto dove essere se vogliamo essere costantemente aggiornati su quanto avviene nel mondo di Solana.
Solana Pro e Contro
Come tutti i progetti, anche Solana ha dei pro e dei contro, tanto sul piano tecnico quanto su quello dell’organizzazione, nonché sul piano finanziario. In questa sezione li abbiamo separati così da offrire un riassunto breve di quanto viene offerto da questo protocollo.
- Pro di Solana
ALTO OUTPUT: anche se con qualche problema tecnico in passato, in realtà è vero che Solana ha un output molto interessante e che potrebbe reggere protocolli e applicazioni che altri network e blockchain non potrebbero reggere.
INVESTITORI IMPORTANTI: che faranno effettivamente di tutto affinché il protocollo riesca ad emergere. Avere un cuscinetto di questo tipo, anche quando la concorrenza è forte, offre un vantaggio importante.
GIÀ DIVERSE DAPPS molto interessanti, che hanno TVL importanti e che si stanno ritagliando un nucleo di utenti veri. Questi sono i fattori che fanno la differenza sul medio e lungo periodo praticamente per qualunque protocollo su blockchain.
ANCORA IN BETA: il che dovrebbe lasciare spazio a tanti miglioramenti anche sotto il profilo tecnico. A patto che ovviamente questo non diventi una scusa per continuare ad avere problemi tecnici.
A BASSO COSTO: lo è effettivamente, anche rispetto ad altri sistemi in Proof of Stake. Per ora la scommessa sul taglio dell’overhead grazie alla Proof of History potrebbe funzionare.
- Contro di Solana
CENTRALIZZAZIONE: è praticamente assente, il che rende questo protocollo uno di quelli che “forse sarebbe meglio avere su un comune database”. La critica ci sta, sia per come sono stati distribuiti i token sia per come invece è gestito il protocollo. Migliorerà in futuro? Vedremo.
IN RITARDO: almeno rispetto a chain che sono ovviamente nate in netto anticipo rispetto a Solana. Recuperare quando si è indietro non è quasi mai facile. Vedremo se $SOL riuscirà a farcela.
PROBLEMI TECNICI: tra 2021 e 2022 è capitato troppe volte di vedere il network riavviarsi e di rimanere down per diverse ore. Non è qualcosa di accettabile, in particolare per chi utilizza App dove gira del denaro vero.
CULTURA: la cultura dei progetti che sono sviluppati su Solana è la cultura di sviluppatori che sono venuti già a patti con la centralizzazione e che in genere finiscono per trasferirla anche all’interno del loro sistema. Per molti è un compromesso inaccettabile.
🟢PRO SOLANA | ⛔CONTRO SOLANA |
---|---|
Investitori forti | Centralizzata come poche |
Ottime Dapps | Problemi tecnici |
Veloce | Indietro rispetto ai competitor |
Scalabile |
Cosa pensa Criptovaluta.it di Solana SOL
Solana è uno dei progetti più polarizzanti del mondo delle criptovalute. È tra i più centralizzati e vede il coordinamento dei gestori dei nodi che ha più volte dimostrato come questi possano fare il buono e il cattivo tempo. Non siamo nel campo di Bitcoin, ma nel mondo delle chain simil-database, che però hanno applicazioni commerciali interessanti e che potrebbero avere un ottimo futuro.
Le nostre perplessità su Solana le abbiamo elencate all’interno di questo nostro speciale, superate le quali riteniamo che Solana sia un protocollo sicuramente da seguire, tra i più interessanti a livello commerciale e con Dapps che utilizziamo tutti i giorni.
Sarà anche da valutare quanto il gruppo riuscirà a spingere sui settori caldi del prossimo futuro, ovvero i NFT e i Metaverse, dove nonostante qualche partecipazione illustre, l’ecosistema Solana sembrerebbe essere ancora indietro.
Rimangono enormi perplessità sulla decentralizzazione del tutto: perché dovremmo utilizzare un network che ha dimostrato già più volte di avere un single Point of failure e di avere nodi coordinati che riescono a sentirsi e a decidere di riavviare il network in caso di problemi? Una bella domanda: gli appassionati e i gestori di Solana ci rispondono che con il tempo e con la maggiore accessibilità dell’hardware necessario, il network finirà per decentralizzarsi per forza. Potremmo credergli, come potremmo non farlo.
Sta di fatto però che questo approccio fortemente centralizzato ha già permeato la cultura che ruota intorno a Solana. Basti pensare al caso di Solend che ha deciso di mettere le mani sul wallet di un investitore per evitare liquidazioni automatiche. Qualcosa che, a ragione, in molti ritengono ai limiti dell’assurdo. Cosa che però con ogni probabilità non inficerà comunque sul lungo cammino di Solana in termini finanziari e di utilizzo.
Considerazioni finali
Nonostante i detrattori, avremo Solana con noi ancora per un bel pezzo, pur tenendo conto di problemi e spigoli che andranno risolti nel tempo. Non riteniamo di poterla ancora considerare una chain da produzione, anche se a piccoli passi continuerò a rosicchiare quote di mercato a blockchain decisamente più blasonate.
Sul piano dell’investimento Solana potrebbe continuare a dire la sua, in particolare all’interno di portafogli che siano sufficientemente diversificati. Solana ha le capacità e la spinta commerciale per diventare uno degli snodi fondamentali dell’interno comparto.
FAQ Solana $SOL: domande e risposte comuni
Solana è una criptovaluta più network su blockchain, nato per offrire transazioni molto rapide e a costi molto bassi. Individuato da molti come vero rivale di Ethereum, oggi è uno dei protocolli più utilizzati del comparto (e anche uno di quelli con i migliori outlook).
Solana offre un sistema completo per la scrittura di smart contract, la creazione di asset e il trasferimento di token, basato su idee alternative per la creazione dei blocchi. La sua Proof of History riduce l’overhead che invece è presente sui sistemi Proof of Stake puri. Cerca di minacciare il dominio di $ETH ma non solo.
Solana ha la particolarità di essere supportato da tanti e diversi investitori di rilievo all’interno del mondo cripto e non solo. Nonostante qualche problema tecnico, rimane comunque un protocollo di grande prospettiva, anche finanziaria. Rimarranno delle incognite da risolvere quanto prima per confermare la bontà del protocollo.
Certamente sì. Nonostante qualche inghippo tecnico, il protocollo rimane uno dei più solidi e anche uno di quelli a più alto tasso di crescita. Difficile trovare altro di questo livello al momento anche in un mondo vivace come quello delle cripto.
Tutti gli investimenti, in cripto o meno, hanno un certo grado di rischio. Chi vuole iniziare ad investire in crypto deve necessariamente approcciarsi al mercato con il massimo dell’attenzione. E al contempo sarà necessario andare a diversificare le proprie posizioni, sia all’interno del mercato cripto sia in senso lato.
Solana è gestita da una fondazione e ha partecipazioni importanti anche di diversi investitori in venture capital. Quasi tutti i principali gruppi di investimento del mondo cripto hanno partecipazioni in questo protocollo, segnale questo delle ottime prospettive attese dai mercati.
Il prezzo di Solana, come quello di qualunque asset finanziario è determinato in tempo reale dai mercati. Il protocollo si trova relativamente lontano dai suoi massimi e segue in una certa misura l’andamento generale del mercato cripto.